Cronache

A giugno meteo stravolto: prime ferie "rovinate"

Oggi inizia l'estate meteorologica ma il meteo fa i capricci tipici di altre stagioni: nubi, temporali e fenomeni anche intensi ci accompagneranno almeno fino a metà mese, soprattutto al Centro-Nord. Avremo almeno due fasi di maltempo, ecco quando

Piogge previste per venerdì 12 giugno
Piogge previste per venerdì 12 giugno

Oggi, 1° giugno, è l'nizio dell'estate meteorologica. Gli scenari previsti dai modelli matematici, però, hanno ben poco di estivo, soprattutto in termini di precipitazioni e perturbazioni: almeno fino alla metà del mese saranno possibili temporali, nubifragi e potenziali cicloni in sede mediterranea.

Giugno inizia con i temporali

Se la Festa della Repubblica trascorrerà con tempo discreto ed un generale ma breve miglioramento, le condizioni meteo sono destinate nuovamente a cambiare già dal giorno successivo, il 3 giugno, inizialmente soltanto sulle zone alpine e prealpine ma in estensione al Nord Italia da giovedì quando una sventagliata di temporali impegneranno tutte le regioni da ovest ad est. La causa è da attribuire ad aria fresca ed instabil in arrivo dal Nord Europa che, a contatto con l'aria più calda pre-esistente, creerà un mix per fenomeni localmente forti ed intensi. Come dicono gli esperti, infatti, non sono da escludere nubifragi e grandinate.

Soprattutto venerdì, il maltempo si estenderà anche al Sud Italia con acquazzoni e temporali sparsi soprattutto durante le ore pomeridiane. Le temperature massime subiranno un calo durante i fenomeni, rimarranno stazionarie nelle situazioni soleggiate ed il caldo non sarà mai eccessivo o afoso, almeno per il momento. All'orizzonte, infatti, non si vede nessun anticiclone africano come avvenuto spesso in primavera e, addirittura, quest'inverno.

mappa 7 giugno
Piogge previste il 7 giugno durante le ore pomeridiane

8-15 giugno, altro maltempo in arrivo

Ma le sorprese non sono finite qui: l'inizio del primo mese estivo sarà piuttosto turbolento anche ad oltranza. Sul medio termine, infatti, nessuna alta pressione sembra in grado di garantire stabilità al Mediterraneo ed al nostro Paese ed ecco pronta un'intensa perturbazione che, da lunedì 8, potrebbe anche creare i presupposti per la formazione di un'area ciclonica sui nostri mari. È chiaro che si tratta di una tendenza, lo ripetiamo, ma i modelli matematici indicano ad oggi una fase di marcato maltempo con frequenti piogge e temporali, soprattutto al Centro-Nord. La perturbazione durerebbe almeno fino al 10 giugno creando i presupposti per una nuova fase molto instabile da venerdì 12, bersagliato soprattutto il Nord Italia e marginalmente anche il Centro, più al riparo il Sud e le Isole Maggiori.

Queste "ferite", una dietro l'altra, faranno sì che l'anticiclone non si riprenderà tanto facilmente. Fino alla metà del mese potremmo essre in balìa di correnti fresce ed instabili da nord che daranno vita a continui acquazzoni e temporali soprattutto durante al pomeriggio. Per il vero debutto dell'estate dovremo aspettare, probabilmente, il 15-20 giugno quando l'alta pressione sembra potersi insediare definitivamente sul Mediterraneo, provocando stabilità atmosferica ed un generale aumento delle temperature.

bassa pressione

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