Cronache

Italia in emergenza, il consigliere di Gualteri va a suonare a Mosca

L'emergenza coronavirus non ferma Luigi Carbone, Capo di Gabinetto del Ministro dell'Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri, che ieri era a Mosca per suonare con il suo ensemble di musica partenopea

Italia in emergenza, il consigliere di Gualteri va a suonare a Mosca

Mentre il Paese affronta la grave emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Coronavirus, nel governo c'è chi trovai il tempo per le sue passioni, come quella di esportare la musica napoletana nel mondo. Parliamo di Luigi Carbone, Capo di Gabinetto del Ministro dell'Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri, non un elemento esattamente di secondo piano nel governo giallorosso. Come riporta La Verità, di giorno Carbone è un virtuoso dei commi e degli spostamenti delle poste di bilancio; di notte, fantasista delle tastiere elettroniche e delle melodie napoletane con il suo gruppo di musicisti campani. Proprio ieri era in tournée a Mosca e stasera suonerà a Roma al Fonclea, uno dei locali storici del jazz romano.

L'ensemble, peraltro di altissimo livello, si chiama NeaCo’ – Neapolitan Contamination, è conosciuto in tutto il mondo. Carbone, napoletano doc, è stato presidente di sezione al Consiglio di Stato. Di sera invece suona la sua Napoli. Lo scorso anno all'Adnkronos ha raccontato: "Napoli è una città che ha sempre accolto, non ha mai alzato quei muri che oggi va tanto di moda evocare. E’ una città che storicamente è stata governata da diverse civiltà: greci, romani, arabi, normanni, angioini, aragonesi, spagnoli, francesi, austriaci fino agli americani nella Seconda guerra mondiale. Culture differenti che Napoli ha assorbito come una spugna. La città diventa così luogo-simbolo della contaminazione”.

Il progetto NeaCo’ (Neapolitan Contamination) parte, infatti, da un concetto di inclusione e tolleranza che è nelle viscere di Napoli. Certo che l'idea che un Capo di Gabinetto di uno dei ministeri più importanti del governo riesca a trovare il tempo per andare a suonare in Russia, in questo momento complicatissimo per il Paese, è quantomeno singolare. Nulla da dire sul suo curriculum, di prim'ordine. Magistrato napoletano di 53 anni, docente all'università Luiss, Carbone è stato componente dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas, poi vicesegretario generale della presidenza del Consiglio. Ha presieduto il comitato dell'Ocse sulla Better regulation, è stato capo di gabinetto del ministero della Semplificazione con Roberto Calderoli nonché consigliere giuridico di Giuliano Amato, Franco Bassanini, Sabino Cassese.

A dirla tutta non è la prima volta che il Capo di Gabinetto di Gualtieri viene pizzicato a dedicarsi al suo ensemble in momenti particolarmente delicati. Già lo scorso dicembre, nella notte decisivia per il bilancio, mentre Pd, Movimento cinque stelle e Italia Viva cercavano di trovare la quadra, riporta La Verità, il dottor Carbone era alle tastiere su un altro palcoscenico, quello dell'auditorium Parco della Musica, lontano dai litigi della politica..

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