Cronache

Quella guerra familiare che tira in mezzo pure Conte

Il fratellastro di Olivia Paladino, fidanzata dell'ex premier, porterà in tribunale le sorelle che non vogliono liquidare la sua quota societaria dopo che l'uomo è rimasto disoccupato

Quella guerra familiare che tira in mezzo pure Conte

Tempi bui per l'ex presidente del Consiglio Conte e la sua fidanzata Olivia Paladino. L'ereditiera romana si appresta a vivere un autunno di fuoco, vissuto all'ombra delle aule di tribunale, per una battaglia familiare sull'eredità del padre. Il fratellastro della Paladino, Shawn John, è finito in disgrazia disoccupato e costretto a chiedere la Naspi. E ora sta tentando di farsi liquidare la sua quota nel gruppo societario di famiglia per una somma di svariati milioni di euro, che Olivia e la sorella Cristiana gli negano.

La mediazione cercata dai legali delle parti nella faida familiare, che dura ormai da mesi, è miseramente fallita a metà giugno. Secondo quanto riportato da Il Tempo, Shawn John, fratellastro della fidanzata dell'ex premier Giuseppe Conte, ha deciso di separarsi definitivamente dagli affari della famiglia Paladino, che gestisce proprietà immobiliari di pregio a Roma tra le quali anche l'Hotel Plaza. Dal gennaio scorso Shawn John Shadow (figlio che la prima moglie di Cesare Paladino, Ewa Aulin, ebbe da una precedente relazione) è in cassa integrazione. La Immobiliare Roma Splendido srl, la società di famiglia per la quale lavorava come segretario, è riuscita a sfruttare la cig straordinaria dovuta all'emergenza sanitaria. Pare però che l'uomo non abbia ricevuto i compensi arretrati e così ha scelto di dimettersi dal suo ruolo per cercare di ottenere la Naspi e la disoccupazione.

Difficile mantenere uno stile di vita elevato senza stipendio e così, per tamponare la situazione, John ha chiesto di farsi liquidare la sua quota nel gruppo (il 15% della Agricola Monastero Santo Stefano Vecchio srl). Azioni del valore di 12,5 milioni di euro, secondo la stima presentata dai suoi legali. Dalla famiglia Paladino, però, è arrivato un secco "no". La somma sarebbe "fuori mercato" per l'andamento attuale della Borsa e l'offerta della controparte sarebbe stata di qualche centinaio di migliaia di euro, solo se si fosse trovato un compratore della quota azionaria di Shawn John. Quest'ultimo non ha fatto sconti alle sorelle Olivia e Cristiana, rifiutando l'offerta e trascinandole in una causa civile che si annuncia infuocata e molto lunga.

Una guerra fratricida, quella tra i tre Paladino, che ha origini lontane, quando Shawn John aveva solo tre anni. Sua madre, l'attrice svedese Ewa Aulin, lo aveva concepito con un poeta e scrittore inglese. Poi l'amore travolgente con Cesare Paladino, che accolse la donna e suo figlio in casa. Pare però che l'imprenditore non abbia mai accettato davvero Shawn John, tanto che dopo la nascita delle sue figlie - Olivia e Cristiana - la famiglia ha trascorso pochissime vacanze insieme, mentre il giovane veniva spedito in un collegio in Svizzera. Un figlio di "serie B" che a 18 anni ha scelto di andare a vivere da solo e lavorare come commesso in un negozio di Roma, salvo poi farsi assumere, in età adulta, in una delle società della famiglia.

Oggi la guerra giudiziaria è solo all'inizio e si prospettano tempi duri - e riflettori puntati - anche per il premier Conte.

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