Anche se De Luca ha lasciato da tempo il posto di sindaco (sceriffo), nella sua città continuano le offensive per il decoro urbano. Stavolta, nel mirino dell’amministrazione, sono finiti i clochard a cui i vigili urbani di Salerno hanno sequestrato le coperte fornitegli dalle associazioni di volontariato. Ma l’amministrazione smentisce le accuse: “Solo sgomberi, mai sottratti indumenti a nessuno”.
Il caso lo ha riportato la Città di Salerno insieme alla denuncia di alcuni volontari secondo cui i caschi bianchi avrebbero sottratto le coperte a dei senzatetto che avevano trovato rifugio in una delle stazioni della metropolitana locale. “I vigili di Salerno, per ordine del sindaco, hanno ricominciato a sequestrare vestiti e coperte ai clochard. Le facce disperate di alcuni di loro a cui hanno portato via tutto, inclusi documenti, biancheria e abiti nuovi da noi donati come associazione. In una città dove non c’è alcuna possibilità di scelta per chi vive per strada, non esistono dormitori e neppure una doccia dove lavarsi, questo è un atto vigliacco e disumano”.
Non si è fatta attendere la replica dall’amministrazione che ha “smontato” la ricostruzione delle associazioni. In una nota ufficiale, il Comune ha fatto sapere: “il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli precisa che, pur nel rispetto dei compiti istituzionali svolti, non si è mai operato in tal senso.
Infatti si è provveduto a diverse operazioni di sgombero sul territorio al fine di contrastare situazioni pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica, per la salute e l’igiene collettiva, nonché a salvaguardia del decoro urbano, senza mai però procedere alla sottrazione di coperte o indumenti, che sono stati sempre lasciati nella disponibilità delle persone sgomberate".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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