Adesso i migranti entreranno nelle liste dei disoccupati anche se non hanno la residenza. A stabilirlo, come riporta Italia Oggi, è una corcolare del Ministero del Lavoro-Anpal e Direzione generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione. Una vera e propria novità sul fronte del rapporto tra lavoro e richiedenti asilo. Questa circolare potrebbe risolvere il problema che riguarda diversi richiedenti asilo che non riescono ad entrare nelle liste di disoccupazione perché senza una residenza.
Sostanzialmente la circolare che arriva dal Ministero di fatto conferma quanto aveva già reso noto l'Agenzia a maggio scorso: per i richiedenti asilo basta solo l'indicazione della dimora abituale. La circolare di Ministero e Anpal è rivolta a tutti i centri per l'impiego con un indicazione chiara: "Garantire la parità di trattamento delle persone su tutto il territorio nazionale e l’accesso da parte dei cittadini stranieri, con particolare riferimento ai richiedenti/titolari di protezione internazionale, alle misure di politica attiva del lavoro, le quali costituiscono presupposto indefettibile di una effi cace strategia di integrazione socio-lavorativa".
Di fatto però la "dimora abituale" è secondo la disposizione quella del centro d'accoglienza ma non va a sostituire quella anagrafica. Viene però fissato così il diritto del richiedente asilo di ottenere l'iscrizione anagrafica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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