Coronavirus

Interrogazioni a raffica per gli studenti senza mascherina

La proposta arriva dalla dirigente dell'Itts Volta: “Le norme per tutelarsi dal Covid vanno rispettate. Applicheremo il regolamento disciplinare già in vigore nella nostra scuola”

Interrogazioni a raffica per gli studenti senza mascherina

Gli studenti che non vorranno rischiare interrogazioni a raffiche possono correre ai ripari utilizzando la mascherina. Almeno per quanto riguarda gli alunni dell'Itts Alessandro Volta di Perugia. Sul piede di guerra infatti Rita Coccia, dirigente scolastica dell’istituto e vicepresidente dell’Associazione nazionale presidi, che promette interrogazioni raddoppiate per coloro che entreranno in aula senza la protezione. Non è la prima volta che la dirigente in questione prende simili provvedimenti. Era già avvenuto qualche anno fa, quando aveva vietato l’accesso alle classi agli studenti privi di certificato che comprovasse la vaccinazione.

Interrogazioni a raffica agli studenti senza mascherina

“Chi vìola ripetutamente le regole su mascherine, distanziamenti e sanificazioni potrebbe essere sottoposto a interrogazioni supplementari” tutti avvertiti quindi. E coloro che saranno recidivi rischieranno di trovarsi anche un bel 5 in condotta. Sembra che i metodi della Coccia piacciano ai genitori, visto che gli iscritti sono passati da 750 a 1.800 in pochi anni. La proposta della dirigente verrà discussa la settimana prossima al Collegio docenti. L’idea è quella di applicare le stesse sanzioni del regolamento generale. Ovviamente proporzionate alle violazioni. “Ritengo infatti sia molto più punitivo per un giovane dover studiare tre materie al giorno ed essere interrogato su tutte e tre, che restare a casa una settimana a dormire fino a mezzogiorno dopo aver subìto una sospensione” ha spiegato la Coccia.

5 giorni di formazione

Quotidianamente sono circa 2mila le persone, tra docenti, personale scolastico e alunni, che entrano al Volta. Come precisato dalla dirigente, in questo momento le regole sono necessarie e devono essere applicate. Ogni studente, tutte le volte che cambierà classe, dovrà sanificare il banco. Nell’istituto non vi è infatti abbastanza personale che possa provvedere alla sanificazione continua. Gli alunni che violeranno le regole non se ne staranno a casa in sospensione ma dovranno presentarsi a scuola per essere interrogati su più materie. “Sono regole che esistono da tempo e che le famiglie conoscono e accettano. Il nostro regolamento generale è molto chiaro: basta consultare il sito internet. Questa è una precisazione indispensabile, per comprendere che queste sanzioni non piovono improvvise da Marte e che le famiglie ne sono perfettamente a conoscenza” ha precisato la dirigente scolastica. Ovviamente le sanzioni non verranno applicate fin dal primo giorno di scuola. Anzi, per la prima settimana verrà fatta formazione agli studenti per spiegare le regole da dover rispettare.

Naturalmente baci e abbracci sono assolutamente vietati.

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