"Mia figlia è a casa, sotto choc da due giorni. Ha paura ad uscire, ad incontrare gli amici e tutto per colpa di quel tizio". A parlare, a RomaToday, è il padre di una 16enne di Frascati che giovedì sera ha subìto un tentativo di violenza sessuale mentre rientrava a casa.
Verso le 18.30 la ragazzina, che si trovava a 50 metri da casa sua, è stata raggiunta alla spalle da un 26enne kossovaro, residente a Frascati, che le ha palpeggiato il sedere con una tale violenza da farla cadere a terra e, poi, è fuggito verso un supermercato. Una volta casa la sedicenne ha raccontato tutto alla madre, la quale ha immediatamente chiamato i carabinieri che, giunti sul posto, hanno trovato il padre della giovane che discuteva con lo straniero. "Sono tornato a casa ed ho trovato mia figlia che piangeva. Siamo usciti a cercare il responsabile e lei me l'ha indicato", racconta il padre che è divenuto protagonista di una rissa con il molestatore kossovaro.
I carabinieri hanno evitato che la situazione degenerasse e, raccolta la denuncia e la testimonianza della vittima, hanno arrestato il giovane, già noto alle forze dell'ordine, che ora è accusato violenza sessuale ai danni di una minore. La 16enne, riferisce Romatoday, è stata medicata al pronto soccorso per le escoriazioni riportate, ferite non gravi quanto il trauma subìto a seguito dell'accaduto.
Le donne, gli anziani e i bambini saranno le categorie più colpite dalla gigantesca ondata di devastante primordialità
che sta per abbattersi sull'Italia.