Caserta, ladro d'auto rischia il linciaggio della folla

Un ladro di macchine ha rischiato di fare una brutta fine. È successo davanti alla stazione di Caserta, dove un uomo ha pensato bene di aggredire una passante e rubarle la vettura.

Peccato per lui che non si sia accorto che il suo gesto non è passato inosservato alle persone che aveva intorno. La donna, 46enne, aveva parcheggiato l’automobile in attesa che la figlia la raggiungesse. È a quel punto che un napoletano di 39 anni ha assalito la signora obbligandola a consegnargli le chiavi dell’auto. La 46enne impaurita è riuscita a fermare una pattuglia della Polfer e a spiegare la situazione.

Mentre gli agenti stavano ascoltando la testimone, il ladro era intento a fuggire. Per cercare di evitare gli agenti ha sterzato andando a sbattere contro una vettura in sosta. Da quel momento l’uomo si è trasformato da carnefice in vittima. Già, perché un gruppo di passanti che avevano assistito al tentato furto, non hanno perso tempo e subito sono riusciti a raggiungere il mancato ladro. Una furia umana si è rivolta contro il napoletano, colpendolo più volte con calci e pugni. L’uomo non era certo in grado di difendersi da quelle persone, che avevano come unico obiettivo quello di punirlo a suon di sberle per il gesto criminale fatto nei confronti della signora.

A questo punto gli agenti sono dovuti intervenire, ma non per arrestare il malvivente, piuttosto per salvarlo dalla folla inferocita. Non è stato semplice per la Polfer riuscire a sottrarre il 39enne dalle mani dei suoi assalitori. Quando finalmente sono riusciti a liberarlo dal linciaggio, hanno dovuto scortare il ladro al pronto soccorso per essere medicato. Prossima tappa, dopo aver curato le ferite, sarà il carcere. L’uomo dovrebbe ringraziare gli agenti per avergli salvato la vita.

Probabilmente tirerà un sospiro di sollievo quando vedrà le porte del carcere aprirsi per accoglierlo.