Latina, arrestato indiano: picchia moglie, poi attacca carabinieri
4 Aprile 2020 - 16:08Stando ai racconti della vittima, le violenze nei suoi confronti andavano avanti da almeno un mese. Grazie al tempestivo intervento dei militari, aggrediti a loro volta dallo straniero, il 55enne indiano si trova ora in carcere
Arriva da San Felice Circeo, comune italiano della provincia di Latina, la notizia dell'ennesimo caso di brutale violenza commesso nei confronti di una donna. A finire in manette, questa volta, è un cittadino straniero di nazionalità indiana, che oltre a riversare la propria furia sulla consorte ha preso di mira anche i rappresentanti delle forze dell'ordine, i quali avevano raggiunto l'abitazione della coppia dopo aver ricevuto un'accorata richiesta di intervento.
L'episodio, secondo quanto riferito dai quotidiani locali che hanno riportato le poche informazioni rilasciate dagli inquirenti, si è verificato durante la giornata dello scorso giovedì 2 aprile. Ancora ignote le ragioni che hanno spinto l'extracomunitario ad attaccare la moglie. Al termine di un probabile litigio, l'uomo si è scagliato contro la consorte, offendendola e rivolgendole pesanti minacce. Non solo. Ormai in preda ad una cieca furia, l'ha aggredita fisicamente, tempestandola di botte.
Ad accorrere in soccorso della donna i carabinieri della stazione locale, che hanno raggiunto l'appartamento abitato dai due subito dopo aver ricevuto una segnalazione. Entrati all'interno dell'abitazione, i militari hanno trovato la vittima ferita e sotto choc, con il coniuge che continuava ad infierire su di lei. Compresa la gravità della situazione, gli uomini dell'Arma sono prontamente intervenuti per immobilizzare l'indiano, il quale si è rivoltato come una furia anche contro di essi.
Deciso a liberarsi e ad evitare l'arresto, il soggetto ha infatti aggredito anche i carabinieri, che hanno dovuto faticare non poco per riuscire a contenerlo. Una volta immobilizzato, il facinoroso è stato caricato sull'auto di servizio e condotto negli uffici della caserma per essere sottoposto alle usuali pratiche di identificazione ed incriminazione.
Risultato essere un 55enne di origini indiane, l'uomo è stato accusato di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Stando al racconto della moglie, da tempo lo straniero aveva assunto un atteggiamento violento nei suoi confronti. Dalla testimonianza fornita dalla donna, infatti, è emerso un periodo di maltrattamenti e soprusi della durata di almeno un mese. Tutto, comunque, è da confermare e le indagini degli inquirenti sono tuttora in corso.
Colto in flagranza di reato, per il 55enne si sono comunque già aperte le porte della casa circondariale di Latina, dove resterà a disposizione dell'autorità di giudiziaria ed in attesa di processo.
Salvata dai carabinieri, la donna non ha fortunatamente riportato serie conseguenze in seguito all'aggressione.