Cronache

Lecce, sbarco di 66 stranieri: soccorsi al largo della costa ugentina

I 66 migranti, a bordo di un veliero, sono stati intercettati dalla guardia costiera su segnalazione della marina militare. Subito soccorsi in mare, gli stranieri sono stati trasferiti presso il centro di prima accoglienza Don Tonino Bello di Otranto

Lecce, sbarco di 66 stranieri: soccorsi al largo della costa ugentina

Nuovo sbarco di stranieri avvenuto lungo il litorale di Ugento (Lecce), durante la nottata di giovedì. Si tratta di un veliero con a bordo 66 migranti, intercettato dai radar della marina militare al largo di Lido Marini. Dopo la segnalazione ricevuta, una motovedetta della guardia costiera è andata incontro all’imbarcazione, seguita dai militari della sezione navale della guardia di finanza, per effettuare una prima attività di soccorso.

Stipati sulla barca, rimasta incagliata tra gli scogli, vi erano 35 uomini, 13 donne e 16 minorenni (tra i quali anche 4 neonati), tutti di nazionalità iraniana ed irachena. Tratti in salvo, gli stranieri sono stati sottoposti ai primi controlli medici da parte del personale sanitario del 118. Le loro condizioni di salute non hanno destato alcuna preoccupazione tra gli operatori. Questi ultimi, quindi, in seguito alle procedure di immediato soccorso in mare, hanno provveduto a scortare il veliero fino all’interno del porto di Gallipoli (Lecce). L’intervento si è concluso intorno alle 2 di notte, quando gli extracomunitari sono stati fatti scendere sulla terraferma. Successivamente i 66 sono stati trasferiti nel centro di prima accoglienza di Otranto (il “Don Tonino Bello”), per proseguire con le pratiche di identificazione e fotosegnalamento di routine. L’imbarcazione invece, sottoposta a sequestro da parte dell’autorità giudiziaria, resta ormeggiata in attesa di disposizioni ufficiali.

In corso d’opera le indagini da parte degli inquirenti della polizia di stato per stabilire tutte le dinamiche della traversata dell’imbarcazione.

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