Tragedia a Giulianova, in Abruzzo, dove Liam, un bambino di soli 16 mesi, è morto per una grave insufficienza respiratoria. Inizialmente sembra sia stato diagnosticato solo un semplice raffreddore. Inutili i tentativi da parte degli operatori sanitari di rianimarlo. Gli esami fatti hanno accertato che non si è trattato di un caso da coronavirus. Il funerale sarà celebrato nel pomeriggio di oggi, lunedì 2 agosto.
Liam morto per insufficienza respiratoria
Liam Lamolinara ha iniziato a sentirsi male e a non riuscire a respirare la notte tra sabato e domenica. I giorni precedenti non stava bene ma nulla avrebbe fatto presagire una simile tragedia. Sembra invece si sia pensato a un semplice raffreddore. Improvvisamente però il piccolo ha iniziato ad avere gravi problemi respiratori ed è stato subito portato al pronto soccorso dell’ospedale Maria Ss dello Splendore di Giulianova. Appena arrivato, i medici di turno lo hanno visitato e hanno diagnosticato una grave forma di dispnea, mettendo in atto il protocollo d’urgenza in questi casi utilizzato. Una volta stabilizzato e passata la crisi respiratoria, il piccolo Liam sarebbe forse stato trasferito all’ospedale di Ancona per essere seguito ulteriormente. Ma purtroppo il bimbo non è mai arrivato nell’altra struttura ospedaliera, il suo cuoricino ha smesso di battere a Giulianova.
Non si è trattato di coronavirus
Liam era appena tornato in Italia con i suoi genitori, Stefano Lamolinara e Luigia Malatesta. Il papà lavorava infatti in Germania ma sembra che da tre settimane la famiglia fosse tornata nel nostro Paese per stabilirsi qui definitivamente e iniziare una nuova vita. La famigliola si era adesso trasferita in una casa in località Villa Pozzoni. Subito la tragedia ha raggiunto tutto il paese che si è stretto intorno ai poveri genitori. Liam era il loro unico figlio. Il corpo del bambino è stato quindi trasportato dall’ospedale alle Pompe Funebri in via Prato. Oggi, alle ore 16, verrà celebrato il funerale nella chiesa dei Benedettini.
Dalla struttura ospedaliera, i medici, dopo aver eseguito tutti gli accertamenti, hanno fatto sapere che la morte di Liam non ha nulla a che vedere con il coronavirus. Non vi era quindi una polmonite in corso ma solo una mancanza di ossigeno.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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