Cronache

L'incognita ferie sul ritorno negli hub. Prenotazioni e cautele, ecco come fare

Il timore è che la campagna vaccinale stenti nei mesi di luglio e agosto

L'incognita ferie sul ritorno negli hub. Prenotazioni e cautele, ecco come fare

Riaprire gli hub e riprendere la campagna vaccinale nel cuore dell'estate è una bella scommessa. Sia per le difficoltà nel reclutamento del personale medico, sia perchè il rischio del flop delle adesioni è alto. Eppure non si può fare altrimenti. Tra i punti a favore c'è la collaborazione dei farmacisti, nuovi protagonisti delle vaccinazioni. A dirla tutta, già nei giorni scorsi nelle grandi città sono ricomparse le file per la vaccinazione, chi la prima, chi la terza. Sono quelli che vogliono partire sereni per le vacanze e non avere brutte sorprese durante il viaggio. Si spera che il trend rimanga questo. Da oggi in fila, per la quarta dose, ci saranno anche gli over 60, i fragili e i guariti dal Covid da non più di 120 giorni. In un primo momento si era pensato di escludere chi aveva avuto il Covid anche da più tempo, perché comunque la malattia stimola la memoria cellulare che è particolarmente efficace nel proteggere dalle forme gravi di malattia, ma alla fine si è deciso di ricalcare lo schema già previsto per gli over 80, sperando con maggior successo di adesioni.

QUALE VACCINO?

Chi in questi giorni riceverà la quarta dose, potrà comunque vaccinarsi anche in autunno, a novembre, quando, oltre al vaccino di Moderna bivalente pronto già a settembre, aggiornato sul ceppo originario di Wuhan e la prima versione di Omicron, dovrebbe aggiungersi quello targato Pfizer, aggiornato invece su Omicron 5. Nuovi dati clinici sul candidato booster bivalente anti-Omicron di Moderna mostrano che una dose di 50 microgrammi suscita risposte anticorpali significativamente più elevate contro le sottovarianti Omicron 4 e 5, responsabili delle attuali ondate in diversi Paesi e, secondo le previsioni, in procinto di diventare dominanti in Ue. A riferirlo è una nota dell'azienda Usa che ha diffuso i nuovi dati sul candidato booster mRna. Per ora si parte con i vaccini disponibili che, secondo i dati Iss, fanno salire dal 45 al 52% la protezione dal contagio e dal 70 all'86% quello dalle forme gravi. L'obbiettivo delle prossime settimane è intercettare anche quell'ampia fetta di over 80 che non hanno ancora prenotato la quarta dose: nella categoria dei più anziani solo il 22% ha provveduto a seguire tutto l'iter di vaccinazione, molti altri invece hanno preferito aspettare, con l'intenzione di prendere appuntamento a settembre o a ottobre, in vista della nuova ondata di virus.

COME PRENOTARE

Sarà sufficiente chiamare il medico di famiglia, per fissare con lui l'appuntamento, oppure prenotarsi sui siti regionali, nelle farmacie e negli hub vaccinali. Per chi è già in vacanza, quasi tutte le regioni «vacanziere» consentono a chi ne ha diritto di vaccinarsi pur provenendo da un'altra regione. Possibilità offerta al momento da Sicilia, Campania, Lazio, Calabria, Alto Adige, Trentino, Sardegna, Piemonte, Puglia e Valle d'Aosta. Fa per ora eccezione la Liguria, che probabilmente seguirà l'esempio delle altre nei prossimi giorni.

CAUTELA

I medici consigliano di evitare di esporti per troppo tempo al sole nei due giorni successivi alla vaccinazione.

E di non prendere troppi impegni, mettendo in conto un po' di senso di spossatezza. MaS

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