Cronache

"Scipione" è peggio di "Hannibal". E ora l'Italia diventa come i tropici

Caldo torrido e temperature massime, la seconda fiammata che interesserà tutta l'Italia

"Scipione" è peggio di "Hannibal". E ora l'Italia diventa come i tropici

Ha sorpreso gli italiani la temperatura estiva anticipata di maggio. Solo gli ultimi giorni del mese hanno fatto respirare lievemente soprattutto chi abita nelle regioni del sud. Il caldo, però, non si è arrestato del tutto e continuerà la fiammata per tutta l'estate. La previsione dei principali modelli meteorologici vede la rimonta dell'anticiclone africano "Scipione" che potrebbe essere peggio di Hannibal. "Come fece l’omonimo condottiero romano durante la Seconda Guerra Punica, Scipione sconfiggerà Annibale: questo nuovo anticiclone sarà più forte del precedente Hannibal che portò il primo precoce caldo estivo".

Giugno si aprirà con picchi di 38°-40° nelle zone interne di Sicilia, Sardegna e Puglia. Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo de IlMeteo.it, l’anticiclone africano si espanderà dall’Algeria verso il Nord-est italiano favorendo flussi di aria subtropicale calda sul bacino del Mediterraneo. Le temperature saranno così temute che la protezione civile della Regione Sardegna ha allertato la popolazione di proteggersi dall'ondata fiammante fino a domenica 5 giugno: "Le temperature subiranno un generale e progressivo aumento sul settore occidentale risultando anche superiori ai 37 gradi e localmente sopra i 40", ha informato Tedici. Oltre alle regioni del Sud Italia a soffrire il calore soffocante saranno anche i romani. Solo al Nord si assisterà a qualche pioggia isolata sulle zone alpine.

Il 2 giugno, festa della Repubblica italiana, ci sarà bel tempo in gran parte dell’Italia tranne sulle zone alpine dove ci saranno temporali pomeridiani. L'attenzione dei meteorologi si concentra maggiormente nella domenica 5: oltre ad essere la giornata più calda di questa nuova fase anticiclonica africana, sarà anche quella in cui si registrerà la maggiore ingerenza temporalesca, soprattutto sui rilievi alpini e prealpini.

Dalla seconda settimana di giugno l'aria fresca del Nord Europa scenderà verso le nostre regioni, portando più stabilità al Centro-Nord con mattinate soleggiate e picchi fino a 38 gradi, pomeriggi piovosi e serate umide.

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