Cronache

La Lorenzin difende i medici del pronto soccorso di Nola: "Eroi, hanno fatto il lavoro"

Pazienti curati per terra all'ospedale di Nola. La Lorenzin: "Le autorità della Regione Campania attuino i piani"

La Lorenzin difende i medici del pronto soccorso di Nola: "Eroi, hanno fatto il lavoro"

"Medici, infermieri ed operatori che operano in queste condizioni sono eroi. Eroi che fanno il proprio lavoro e quando arriva un malato hanno il diritto ed il dovere di curarlo". Parlando del caso dell'ospedale di Nola, a margine della presentazione dei dati sui trapianti e donazioni organi in Italia, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin difende il persionale medico che la scorsa settimana ha curato i malati del pronto soccorso per terra (guarda il video).

"Vedere i pazienti sdraiati a terra è il segno di un fenomeno di un problema organizzativo su cui deve esser fatto un chiarimento molto serio perché nella regione Campania i piani sono stati fatti e gli atti amministrativi anche e le reti sono state disegnate", tuona la Lorenzin. "Poi - aggiunge - sta a chi le deve realizzare e monitorare verificare che ciò venga fatto bene e nel modo più appropriato. Fra l'altro, le crisi dei picchi influenzali li conosciamo in grande anticipo".

Il ministro della Salute ha già chiesto un resoconto dettagliato ai commissari di governo che oggi pomeriggio arriveranno all'ospedale di Nola. I Nas sono già andati ieri e hanno già verificato che ci sono problemi organizzativi. "Quindi - continua la Lorenzin - mi aspetto dalle autorità preposte della Campania che lavorino sul l'attuazione dei piani.

Non bisogna fare cose eccezionali, bisogna fare cose normali".

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