Le nazioni non sono soltanto rappresentate dai propri monumenti. Le nazioni sono i propri monumenti, e viceversa. Dire che ha chiuso il Louvre che, insieme con la Torre Eiffel, è il segno di riconoscimento di Parigi, significa che è l'intera Francia a manifestare la paura. Non si tratta di semplice «precauzione» - ieri mattina il museo non ha aperto perché i dipendenti (...)
(...) si sono riuniti in assemblea, preoccupati per il rischio di contagio, e poi nel pomeriggio è stata presa la decisione drastica e definitiva: «Le musée du Louvre reste fermé toute la journée» - si tratta di qualcosa di più: e cioè, come si era intuito da giorni, e come la chiusura di un simbolo mondiale ha confermato, che l'epidemia di coronavirus non è un problema italiano, ma semmai che la Francia, adesso, è la nuova Italia. La chiusura del Louvre ha colto di sorpresa i turisti, rimasti a lungo in coda davanti alla grande piramide di vetro e metallo, ma non i medici e i politici francesi, i quali sapevano sarebbe stato solo questione di tempo. Ma quando tutto il mondo ha visto le immagini dei visitatori smarriti e sorpresi vagare davanti al Louvre (e decidere di chiudere il museo più visitato del pianeta non dev'essere stato facile) ognuno di noi, conoscendo l'orgoglio francese, ha subito pensato che i nostri guai sono i loro, e viceversa. La forza dei simboli. Gli italiani, tutti gli italiani, al netto del cinismo e dei campanilismi, hanno iniziato davvero a preoccuparsi quando a Milano è stato chiuso il Duomo. E così ora i francesi, i quali per giorni hanno fatto finta che il coronavirus fosse un problema solo «degli altri», si sono dovuti arrendere. Chiudere il Louvre - un caso rarissimo: a parte il tradizionale giorno di riposo, il martedì, il museo è sempre aperto: l'ultimo stop è accaduto per uno sciopero contro la riforma delle pensioni - è una decisione tanto sofferta quanto simbolica. Dopo la crisi, comunque finirà, cambieranno molte cose nella società, nella politica, nell'economia, nei meccanismi produttivi e lavorativi, forse persino nei rapporti fra nazioni.
Anche se, certo, la rivalità tra Italia e Francia resta identica. Un'ora dopo la chiusura del Louvre qualcuno da noi già postava la foto di una Gioconda con la mascherina sul volto. «Opera infetta al Louvre. Per favore, rimpatrio immediato».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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