Cronache

Malori in gita scolastica: incubo per 240 studenti

Nausea, vomito e febbre hanno colpito 43 giovani in gita a Folgarida (Trento). Nello stesso hotel, a gennaio, altri 200 ragazzi si erano sentiti male. L’ipotesi è quella di un'infezione virale

Malori in gita scolastica: incubo per 240 studenti

È di nuovo giallo in un hotel di Folgarida (Trento) dove diverse scolaresche in gita hanno accusato un forte malessere. Vomito, febbre, nausea: 43 persone si sono sentite male e ora i Nas e l'Azienda sanitaria sono al lavoro per scoprire le cause.

Gli studenti di alcune scuole medie e un gruppo di studenti scozzesi stavano trascorrendo una settimana bianca nella struttura della Val di Sole. Poi febbre, nausea e vomito. In poche ore i ragazzi si sono sentiti male e così è scattato l'allarme al 112. Un'insegnante e gli studenti, tutti tra i 12 e i 17 anni, hanno accusato forti dolori allo stomaco e alcuni di loro sono stati subito trasportati negli ospedali della zona.

In un primo momenti si è ipotizzata un'intossicazione alimentare. Così i carabinieri del Nas di Trento hanno avviato tutti gli accertamenti del caso e i tecnici dell'Azienda sanitaria dell'igiene pubblica hanno prelevato diversi campioni alimentari che verranno analizzati. Ma alla luce di quanto accaduto poche settimane fa, l'ipotesi più probabile è che sia colpa di un'infezione virale.

Non è infatti la prima volta che all'hotel di Folgarida si registra un episodio di questo tipo. A fine gennaio erano stati assistiti circa 200 tra ragazzi e docenti che avevano accusato forti dolori. Alcuni di loro, ricoverati negli ospedali di Cles e Trento, erano stati tenuti in osservazione per diversi giorni. In quell'occasione, la struttura era stata analizzata accuratamente dai Nas, ma non erano emerse irregolarità. Inoltre le cucine erano state completamente sanificate. Come riporta il Corriere, dai primi risultati sui campioni prelevati 15 giorni fa, sembra si sia trattato di un virus: gli esiti non sono ancora definitivi, ma tre ragazzini allora presenti sarebbero risultati positivi al norovirus, responsabile di un'infezione gastrointestinale molto contagiosa.

Ora, a distanza di poche settimane un caso analogo. Uno dopo l'altro, i ragazzini hanno iniziato a sentirsi male e la gita si è trasformata per loro in un incubo. Anche se dopo i malori di 15 giorni fa gli ambienti sono stati ripuliti da cima a fondo, non è da escludere che sia rimasta qualche traccia del virus. Oppure che la contaminazione sia passata dal cibo. Le forze dell'ordine sono adesso al lavoro per cercare di identificare i canali del contagio. Nessuna pista è comunque da escludere.

Mentre alcuni genitori sono arrivati a Folgarida per assistere i loro figli, altre scolaresche sono partite per fare rientro a casa.

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