Cronache

Maroni dimesso dall’ospedale: "È stata dura ma è tutto sotto controllo"

Maroni dovrà sottoporsi ad ulteriori accertamenti all'Istituto neurologico Besta di Milano. L’esponente della Lega era caduto in casa dopo un malore

Maroni dimesso dall’ospedale: "È stata dura ma è tutto sotto controllo"

"È stata dura ma ora è tutto sotto controllo". Con queste parole rilasciate al quotidiano "La Prealpina" Roberto Maroni ha voluto rassicurare tutti sul suo stato di salute dopo che ieri è stato dimesso dall'ospedale di Circolo di Varese dove era stato ricoverato nella giornata di lunedì a seguito di un malore avuto mentre si trovava nella sua casa di Lozza, nel Varesotto.

"Mi sto sottoponendo agli accertamenti del caso", ha inoltre spiegato l'ex ministro dell'Interno ed ex governatore della Lombardia. Accertamenti volti ad individuare le cause all’origine del malore che saranno eseguiti, secondo quanto si apprende, all'Istituto neurologico Besta di Milano.

I problemi per Maroni, 65 anni, sono iniziati lo scorso lunedì quando ha avuto un malore che gli ha provocato un mancamento. Durante la caduta, l’ex segretario federale della Lega Nord ha sbattuto la testa: il colpo gli ha causato una lieve ferita. Maroni era stato subito soccorso e trasportato all'ospedale di Varese. I medici, dopo averlo visitato, hanno ritenuto necessario trattenerlo per sottoporlo a tutti gli accertamenti del caso, così da escludere complicazioni, nonostante le sue condizioni non fossero preoccupanti. Maroni sarebbe stato sempre vigile mentre si trovava nella struttura sanitaria.

All’esponente leghista fin da subito sono arrivati gli auguri di pronta guarigione da parte di diversi colleghi. Tra questi anche Matteo Salvini che, a margine della visita all'ospedale in Fiera di Milano, ha detto di aver seguito da lontano l’evolversi della situazione. "Speriamo che non ci sia nulla di più", ha dichiarato l’attuale leader della Lega.

In considerazione di quanto accaduto è presumibile che Maroni debba trascorrere un periodo di riposo prima di tornare ai suoi impegni, soprattutto quelli politici. L’ex governatore lombardo ha ormai ufficializzato la sua candidatura per la Lega alle prossime elezioni amministrative a Varese.

Nel corso della sua carriera politica, Roberto "Bobo" Maroni nel corso della sua carriere politica ha ricoperto il ruolo di segretario federale della Lega Nord dal luglio 2012 al dicembre 2013 (il suo successore sarà Matteo Salvini) ed è stato ministro dell'Interno nei governi Berlusconi I e Berlusconi IV, nonché ministro del Lavoro e delle Politiche sociali nei governi Berlusconi II e Berlusconi III.

Non meno importante il suo ruolo come presidente della Regione Lombardia tra il 2013 e il 2018.

Commenti