Coronavirus

Mascherina, ecco quando è obbligatorio indossarla

Vige l’obbligo di portare sempre con sé la protezione facciale o si incorre in sanzioni che vanno dai 400 ai mille euro

Mascherina, ecco quando è obbligatorio indossarla

Da ieri, venerdì 11 febbraio, è caduto l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto. Mentre per toglierla anche nei luoghi al chiuso dovremo aspettare ancora, si dovrà infatti tenere almeno fino a giovedì 31 marzo 2022, data in cui al momento è prevista la fine dello stato di emergenza. Esistono però alcune situazioni in cui la protezione facciale, che ricordiamo deve sempre essere portata con sé o si incorre in sanzioni che possono andare dai 400 ai mille euro, deve essere indossata anche se ci troviamo in luoghi all’aperto. Tali situazioni sono contenute nel provvedimento firmato lo scorso 8 febbraio 2022 dal ministro della salute Roberto Speranza, ed entrato in vigore venerdì 11 febbraio.

In caso di assembramento

Come si legge all’interno dell’ordinanza fino al 31 marzo 2022 è obbligatorio indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie sull’intero territorio nazionale nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private. Viene però subito dopo sottolineato che “nei luoghi all’aperto è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli laddove si configurino assembramenti o affollamenti”. L'ordinanza specifica inoltre che l'obbligo non sussiste quando, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantito in modo continuativo l'isolamento da persone non conviventi.

Nei luoghi della movida

In strade o piazze affollate è ancora obbligatorio indossare la mascherina anche all’aperto, come per esempio nei luoghi della movida. Anche sul marciapiede davanti ai locali, qualora vi sia un affollamento, si deve mettere la protezione a naso e bocca, qualora non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza dalle altre persone presenti.

In fila

Nel momento in cui vi siano file anche all’aperto deve essere indossata la mascherina, sempre qualora non possa essere rispettato il distanziamento. Nell’ordinanza viene riportato l’esempio dell’esterno di centri commerciali, stadi o anche luoghi di pre-imbarco sulle navi.

Manifestazioni e concerti

In tutti i luoghi all’aperto dove le persone si affollano e sono molto vicine la mascherina deve essere obbligatoriamente indossata, come per esempio ai concerti, allo stadio o anche a manifestazioni e cortei.

Sanzioni previste

Per chi non rispetta l’ordinanza le multe previste per le violazioni delle normative anti-Covid vanno da un minimo di 400 euro a un massimo di mille euro.

Viene poi specificato che i bambini di età inferiore ai sei anni, le persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina, i soggetti che devono comunicare con un disabile in modo da non poter fare uso del dispositivo, e coloro che stanno svolgendo attività sportiva sono esenti dall'obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie.

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