
Maxi rissa in piazza tra “bande” di paesi diversi per un complimento di troppo a una ragazza: quindici giovanissimi denunciati.
Lo scontro s’è verificato nella serata di mercoledì scorso nella piazza centrale di Angri, comune al confine tra le province di Napoli e Salerno. Stando alle ricostruzioni dei carabinieri, il diverbio tra i due gruppi di giovani – tutti d’età compresa tra i diciassette e i ventinove anni e composti l’uno da giovani del posto e l’altro da ragazzi provenienti dalla vicina Sant’Antonio Abate, nel Napoletano – sarebbe letteralmente esploso a causa di apprezzamenti sgraditi che sarebbero stati rivolti a una ragazza. Uno “sgarro” che avrebbe portato la situazione, in breve tempo, a precipitare.
La rissa, violenta, è poi degenerata in un’aggressione all’arma bianca. Uno dei giovani “forestieri”, infatti, è stato colpito con una lama al braccio e al torace.
L’intervento dei carabinieri, quella sera, fu decisivo anche se tutti i ragazzi coinvolti nella rissa riuscirono – in quegli istanti – a fuggire.
Ma a incastrarli sono state le indagini dei militari che hanno dato un volto e un nome a quei giovani coinvolti nella maxirissa e a procedere, così nelle scorse ore, alla raffica di denunce.Rispondono tutti, per ora, dell’ipotesi di reato di rissa aggravata. L’inchiesta, difatti, continua: ai carabinieri spetterà adesso individuare chi, brandendo il coltello, abbia ferito il giovane rimasto ferito.
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