"Sono ottimista sul fatto che si possa fare una lista che comprende ampi pezzi di centrodestra, se non in buona sostanza tutti quelli che vogliono aderire ad una proposta nuova, chiara, con una clausola anti-inciucio e metodi chiari per la scelta della classe dirigente".
A rilanciare l'idea di un centrodestra unito è Giorgia Meloni che a In mezz'ora ha proposto di ripartire dalla prossime amministrative. "Mi piacerebbe che noi facessimo questo tentativo, per esempio penso alla città di Genova, dove c'è una bella realtà di Fratelli d'Italia, c'è una bella realtà della Lega e Forza Italia è rappresentata da Giovanni Toti che con noi ha fatto tante iniziative", ha spiegato la presidente di Fratelli d'Italia, "Perché non lavorare per sperimentare lì l'ipotesi di una lista che ci veda insieme sui temi della sovranità? Penso che darà grandi risultati".
"Ci lavorerò, ma non troverò un accordo ad ogni costo", avvisa però la Meloni che boccia l'ipotesi che nell'intesa possa trovare posto il nuovo polo sovranista di Gianni Alemanno e Francesco Storace: "Mi viene difficile pensare che si possa fare i sovranisti con Marchini: hanno fatto
molte giravolte, non li considero alleaibili a noi, non mi paiono molto affidabili nei contenuti. A me interessa costruire una cosa che dia un futuro agli italiani non una poltrona a qualche ex dirigente della destra".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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