Cronache

Il mistero della dentiera scomparsa

Un anziano di Prato, ricoverato in ospedale, appoggia la dentiera sul comodino e non la ritrova più

Il mistero della dentiera scomparsa

Brutta disavventura per un uomo di 80 anni ricoverato nel reparto di ortopedia dell'ospedale di Prato. Nel pomeriggio fa merenda e, subito dopo, appoggia la dentiera sul comodino. Passa qualche minuto, probabilmente si distrae un po' e non la ritrova più. A raccogliere lo sfogo dell'anziano, come riporta il Tirreno, è sua figlia, che la sera va a trovare il genitore. Lui le racconta quanto avvenuto. "Ma come, replica la donna, deve essere qui per forza. Sul comodino o nel letto. Non puoi averla lasciata lontano da qui visto che non cammini" (l'uomo, infatti, è stato operato al femore, ndr).

Si mette a cercarla ma la protesi non salta fuori. A quel punto intervengono gli infermieri e controllano minuziosamente ogni angolo del letto, alzando persino il materasso (l'uomo viene spostato momentaneamente sulla poltrona). Ma della dentiera non c'è traccia. L'anziano è avvilito. Già si trova in ospedale e non sta bene. Poi, senza denti, non deve essere facile. Sua figlia azzarda alcune ipotesi: o qualcuno è entrato nella stanza e l'ha rubata (ma è mai possibile?), oppure inavvertitamente è stata gettata via, magari l'inserviente quando ha portato via le tazze.

Dall'ospedale fanno sapere che non possono fare nulla. La dentiera andava messa nell'apposito contenitore che viene dato al paziente. "Mia madre ed io - dice la figlia al Tirreno - siamo molto dispiaciute e amareggiate, non solo da un punto di vista economico".

Magari qualcuno sorriderà leggendo questa storia, ma la vicenda è abbastanza triste.

E per quell'anziano il disagio non sarà facile da superare.

 

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