La giornalista Rita Fantozzi è morta a Roma nella notte tra sabato e domenica. Quarantasette anni, cronista parlamentare, aveva lavorato all'agenzia Adnkronos e collaborato per il Giornale. Poi nell’ufficio stampa del presidente della Camera, Gianfranco Fini e in quello del Pdl. Ultimamente lavorava nello staff comunicazione del ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Grande tifosa della Roma e innamorata del "Capitano", generosa negli affetti e con gli amici, instancabile nel lavoro, aveva deciso di raccontare la sua battaglia contro la malattia che l’ha portata via in un libro, "Malata di vita", che uscirà nei prossimi mesi. Pensava di destinarne i proventi alle donne che combattevano la sua stessa battaglia. I funerali si svolgeranno martedì, alle 11, nella parrocchia Grande Madre di Dio, a Ponte Milvio.
"I deputati del gruppo di Forza Italia sono vicini alla famiglia e agli amici di Rita - scrive Renato Brunetta, capogruppo FI - per la sua prematura scomparsa ed esprimono cordoglio e sgomento nell’apprendere questa triste e straziante notizia. Rita Fantozzi era una persona straordinaria, una giornalista scrupolosa, una professionista seria e stimata, una donna che ha dedicato la vita al lavoro, agli amici e alle sue passioni. Ricordiamo il suo sorriso inconfondibile e la sua determinazione nell’affrontare una malattia che purtroppo l’ha portata via da noi. Ciao Rita!".
"La scomparsa di Rita è una notizia tristissima per il mondo del giornalismo e per quello della politica - afferma Paolo Romani, presidente dei senatori di Forza Italia -. Rita è stata una professionista di assoluto livello, apprezzata in maniera unanime per il suo impegno e per il suo spessore umano. Sono vicino alla sua famiglia ed esprimo, anche a nome dei senatori di Forza Italia, sentimenti di profondo cordoglio"
"Professionista seria e preparata - dichiara in una nota Mara Carfagna - ha fatto del lavoro una delle sue ragioni di vita. A quanti, come me, le hanno voluto e continuano a volerle bene tutta la mia vicinanza ed il mio affetto".
"Rita era una combattente generosa e forte - ricorda Angelino Alfano, leader Ncd -. Appassionata del suo lavoro. Solare per natura. Era giovane e amava la vita. Il suo sorriso e la forza di andare avanti sono un insegnamento che vale per ogni cosa. In questo momento di immenso dolore, sono affettuosamente vicino ai suoi cari, alle persone che Rita ha amato e che continuerà ad amare".
"La notizia della prematura scomparsa di Rita Fantozzi mi addolora profondamente - dichiara Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia -. Conoscevo Rita da oltre 10 anni, da quando lei, autorevole giornalista dell'Adnkronos, dava diritto di cittadinanza nella stampa nazionale alla voce di Azione Giovani, movimento giovanile di An che presiedevo. A nome mio e di tutta la comunità di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale esprimo cordoglio e vicinanza alla famiglia e agli amici di Rita. Porteremo nel cuore il ricordo di una donna combattiva e coraggiosa, che fino all'ultimo ha lottato come un leone".
"La morte dell'amica Rita - afferma in una nota Luca d'Alessandro (Ala) - è una notizia che strazia il cuore e lascia tutti noi sgomenti. Chi l'ha conosciuta non puo' che ricordare il suo sorriso, la sua passione per un lavoro che amava, la sua dedizione, la sua bravura e la sua straordinaria voglia di vivere. Una voglia di vivere che l'ha vista combattere fino all'ultimo come una leonessa contro un male terribile. Ci mancherai tantissimo, addio amica mia".
"Addolorati dalla notizia della scomparsa della cara amica Rita Fantozzi - scrive su Twitter Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria -. Una donna combattiva e capace. Un abbraccio alla famiglia. Ciao Rita!".
"Esprimo il mio dolore e rivolgo il mio cordoglio alla sua famiglia - dichiara il senatore Roberto Calderoli (Lega), vice presidente del Senato -. Giornalista preparata, corretta e competente che ho avuto modo di conoscere in questi anni, una persona perbene che ci mancherà moltissimo".
Il senatore Maurizio Gasparri (Forza Italia) la ricorda commosso: "Giovanissima, Rita iniziò con me al Secolo d’Italia la sua esperienza giornalistica, occupandosi di musica e spettacoli. Poi collaboratrice e militante infaticabile e quindi decisa e coraggiosa nella sua attività giornalistica prima nelle agenzie di stampa, poi seguendo importanti uffici stampa di esponenti politici di primo piano. Ha affrontato con coraggio la sua malattia, lavorando fino all’ultimo e tenendo per sé dolori e sofferenze. Un esempio di amicizia, di passione e di generosa dedizione al lavoro che non dimenticheremo mai".
"Provo immenso dolore per la morte prematura di Rita Fantozzi - afferma Deborah Bergamini, responsabile Comunicazione di Forza Italia - stroncata da un male incurabile dopo una lunga malattia. La sua dedizione al lavoro, la sua professionalità e il garbo con cui si relazionava con gli altri rimangono tratti inconfondibili della sua persona. Mi stringo con affettuosa commozione alla sua famiglia, ai suoi colleghi, ai suoi amici che le hanno voluto bene, per il vuoto incolmabile che la scomparsa di Rita ha lasciato nei loro e nei nostri cuori".
In una nota Area Popolare ricorda "un’amica, una donna forte e collega seria e appassionata, che ha combattuto fino all’ultimo e che fino all’ultimo, sempre con il sorriso, ci ha insegnato a non mollare mai". Maurizio Lupi, presidente deputati Ap: "Esprimo il mio cordoglio per la morte di Rita Fantozzi, giovane collaboratrice del ministro Beatrice Lorenzin e già nell’ufficio stampa di Gianfranco Fini presidente della Camera. A loro, ai familiari e agli amici di Rita, tanti ne aveva anche nell’ufficio stampa del nostro gruppo parlamentare, le mie condoglianze e la rassicurazione della mia preghiera".
"Sgomenti ricordiamo una collega ed un’amica carissima che ci è stata accanto nei momenti difficili ed in quelli belli della vita - affermano il senatore Paolo Bonaiuti e l’onorevole Giorgio Lainati -. Rita ci ha dato tanto, ci ha insegnato il valore della vita stessa, combattendo con una straordinaria forza il male orribile che l’aveva colpita. Ha conservato - aggiungono - in quest’ultimo difficile anno un’incredibile serenità che le ha permesso di continuare ad essere la bravissima giornalista, stimata e ben voluta da tutti e contemporaneamente ha continuato ad essere l’amica piena di attenzione e di affetto che porteremo sempre nel cuore".
"In questo momento di dolore per la nostra comunità politica - dichiara Paola Pelino, vicepresidente dei senatori di Forza Italia - mi piace ricordare il sorriso solare di Rita Fantozzi nell’ultima occasione di incontro.
Raramente ho conosciuto una persona con tanta dedizione al lavoro e con tanta voglia di vivere. Chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerla, non poteva che provare per lei stima ed affetto. Buon viaggio, Rita! Sit tibi terra levis".
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