Cronache

Morto Max Conteddu, il "poeta social" che ha raccontato il cancro

Morto Max Conteddu, il "poeta social" amatissimo su Twitter. Da mesi lottava contro un tumore maligno al cervello

Morto Max Conteddu, il "poeta social" che ha raccontato il cancro

Chissà a quanti sarà capitato di condividere sul proprio profilo virtuale una delle tantissime citazioni di Max Conteddu, "il poeta social" che da qualche anno intratteneva gli utenti della rete con i suoi aforismi. E chissà a quanti altri mancheranno le sue riflessioni, deliziosamente poetiche o squisitamente sarcastiche, ora che non c'è più.

Dopo aver lottato strenuamente contro un tumore maligno, lo scrittore di origini sarde, autore del libro "Le cinque chiavi", è morto nella giornata di giovedì 20 febbraio. Ironico, talvolta sarcastico e senza dubbio arguto, Max, noto al pubblico di twitter come @istintomaximo, ha raccontato la sua malattia senza riserve, combattendo "l'intruso" (è in questo modo che chiamava il cancro) a viso aperto nonostante la sofferenza lo costringesse in un letto d'ospedale per lunghi periodi. Tuttavia, Max non ha mai perso il sorriso né la voglia di intrattenere i follower con pensieri e parole lungimiranti, profonde.

"Non ho belle notizie, ho un tumore maligno al cervello. Stiamo cercando la soluzione migliore". Aveva annunciato così, senza mezzi termini, alla data del 09 settembre 2019, di essere stato attaccato da un glioblastoma, un neoplasia celebrale molto diffusa tra gli adulti. Ma ai tanti followers che paragonavano la sua vicenda a quella di Nadia Toffa aveva risposto in maniera molto schietta: "Chiariamoci una volta per tutte: lei definì il tumore come un dono, perché le aveva fatto aprire gli occhi. Ma io gli occhi li avevo già aperti prima di questo intruso. Non è un dono, è una maledizione. Nadia, resti comunque una guerriera”.

Per mesi, ha combattuto a denti stretti contro la malattia, senza mai mollare un colpo persino quando ha sentito di essere agli sgoccioli del suo travagliato percorso. Qualche giorno fa, si è fatto immortalare con la mascherina dell'ossigeno e con una vistosa cicatrice alla testa: "Parlo come Darth Vader con questa maschera. Che la FORZA sia con me”, scriveva nel tentativo di sdrammatizzare la sua condizione. Poi, un ultimo post dal tono più pacato, una sorta di accomiato definitivo dal pubblico: “Tenete in tasca un po’ di sole. Ne avrete bisogno quando farà buio nella vostra vita”.

La notizia della sua morte è stata accolta dagli utenti di Twitter con grande dispiacere tanto che, da questa mattina, si sono susseguiti centinaia di messaggi di cordoglio per la famiglia. “Ci mancherai.

#ciaoMax “è un coro unico.

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