Coronavirus

Multato per la corsa, vicesindaco runner si dimette

Mentre il sindaco si infuriava con i cittadini in giro per il paese, il suo vice faceva jogging all'aria aperta. Multato, ha chiesto scusa e poi si è dimesso

Multato per la corsa, vicesindaco runner si dimette

"Vedo troppa gente in giro. C'è gente che va al supermercato anche due volte al giorno. Mi sono rotto le p... Dovete stare a casa. È possibile che non riusciate a capire l'importanza di stare a casa?", aveva tuonato pochi giorni fa il sindaco di Caldarola, paesino del Maceratese, in un video pubblicato su Facebook. "Ve lo dico, non so se riusciremo a venirne fuori - aveva continuato Luca Giuseppetti -. E questo per qualche 'semplice' persona che non ha rispetto per gli altri". Nonostante i divieti e gli inviti a restare a casa, nel piccolo comune delle Marche sono ancora troppe le persone che escono dalle loro abitazioni. E tra loro c'è anche un cittadino che dovrebbe dare l'esempio a tutti.

Pochi giorni dopo il video pubblicato dal primo cittadino, il suo vice Giovanni Ciarlantini è finito nei guai. Sul suo profilo Facebook infatti è apparsa l'immagine di una app con il tracciato, i chilometri percorsi e la durata della corsa giornaliera. E così, mentre il sindaco urlava contro i concittadini, il vicesindaco-runner correva in giro in barba ai divieti. A tradirlo, l'applicazione sul cellulare che monitora l'attività motoria e che Ciarlantini si era dimenticato di disattivare. Dopo i 30 km di corsa registrati dall'app, al vicesindaco è arrivata una multa da 560 euro. ​

A nulla è valso il tentativo di giustificarsi dicendo che, essendo allenatore di calcio, doveva mantenersi in forma. "Non ho incontrato nessuno. Ma ho sbagliato e per questo sono stato multato giustamente dalle autorità. Chiedo scusa ai miei concittadini. Per me lo sport è vita e in passato con lo sport ho risolto i miei problemi di natura fisica", ha subito dichiarato Ciarlantini come riporta il Resto del Carlino. Ma tutto ciò non è bastato e così il vicesindaco ha deciso di dare le dimissioni. "Preso atto della incresciosa situazione venutasi a creare, per la quale rinnovo il dispiacere e le scuse a tutta la cittadinanza, con pieno senso di responsabilità rassegno le dimissioni dall'incarico di Assessore e Vicesindaco del Comune di Caldarola attualmente ricoperti da me. Attendo in merito le sue determinazioni", si legge sul profilo Facebook del Comune di Caldarola.

Il sindaco Giuseppetti ha così indetto subito una riunione di maggioranza e ha provveduto alla nomina della nuova Giunta.

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