Nadia Toffa in rianimazione ma non è in pericolo di vita

Nadia Toffa non è in pericolo di vita. Dopo essere stata trasferita dall'ospedale di Trieste al San Raffaele, le condizioni di salute della conduttrice de Le Iene sono migliorate. A dirlo, secondo quanto scrive il Corriere della Sera, sono i primi aggiornamenti medici di domenica mattina. La giornalista è infatti tornata cosciente dopo essere stata in coma per alcune ore a seguito del malore avuto in un albergo di Trieste.

La Toffa si trova sempre in rianimazione neurochirurgica al San Raffaele e sarà sottoposta a una serie di esami, tra cui la risonanza magnetica, per capire l’origine del malore.

La giornalista 38enne si è accasciata nella hall dell'hotel Victoria, al centro di Trieste, senza una parola, senza un perché. È stata subito soccorsa, un'ambulanza l'ha portata all'ospedale di Cattinara, e lì è iniziata la sua lotta per la vita. I medici triestini hanno parlato in un comunicato di "patologia cerebrale in fase di definizione".

È giallo anche sui motivi che hanno condotto la conduttrice a Trieste.

Nella città della bora la Toffa aveva lavorato a diversi servizi sulla questione della Ferriera di Servola, l'altoforno che sfora regolarmente il limite di emissioni inquinanti fissati dall'Autorizzazione integrata ambientale concessa dalla regione Friuli-Venezia Giulia.