Cronache

Il bersaglio col pallone: cosa accade per strada

La scena, ripresa con un telefono, si è svolta a pochi passi da Castel dell’Ovo, nel cuore di Napoli. La ragazzina, colpita dalla pallonata, urla per il dolore

Napoli, istiga bambino a colpire ragazzina con il pallone

Gli adulti dovrebbero essere un esempio per i più piccoli. Eppure, purtroppo, non sempre è così. Perché capita che un bambino venga invogliato a commettere azioni decisamente criticabili da chi dovrebbe insegnare loro integrità morale ed onestà. Un esempio è quanto accaduto a Napoli qualche sera fa. La vicenda si è svolta troviamo sul ponte che dal lungomare porta a Castel dell'Ovo e al Borgo Marinari, nel cuore della città partenopea. Protagonista un bambino che, in una torrida serata d'estate, gioca a calcio in strada e un adulto non inquadrato dal cellulare ma del quale si sente la voce.

Nella via tante le persone presenti in cerca di un po’ di fresco. Ad un tratto ecco che accade l’impensabile. L’adulto si rivolge al bimbo che si chiama Mario (almeno stando al nome pronunciato dall’uomo) e lo invita a farsi da parte perché sta transitando un’auto. Fin qui nulla di particolare. Pochi istanti dopo ecco che la persona non inquadrata dice al piccino (in realtà la frase è in napoletano ma per facilità di comprensione l’abbiamo riportata tradotta, ndr): "La vedi quella ragazzina?”. Il piccolo risponde sì. A quel punto l’adulto ignoto invita il bimbo a colpire con il pallone la ragazzina con il vestitino.

Non si sa che colpa potesse avere quest’ultima. Forse si è trovata nel luogo sbagliato al momento sbagliato. In pratica, una sorta di bersaglio umano per far divertire l’ignoto adulto. Il piccolo obbedisce al volere dell’uomo e con un preciso tiro centra l’incolpevole adolescente che emette un "ahia" per l’improvvisa e forte botta ricevuta.

La scena, ripresa con un cellulare, è stata pubblicata sui social, quasi come una denuncia, dal consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli che l’ha avuto da un cittadino. "Consigliere questo soggetto riprende il figlio mentre lo invita a colpire una passante con la palla (con violenza) in cambio di una granita. Borgo Marinari… Che genitori ‘grandiosi’…”, è il messaggio scritto dall’esponente politico nel post.

Centinaia le reazioni indignate di utenti che hanno visto il video girato nel cuore di Napoli e che si sono scagliati contro l’adulto ignoto.

Si può solo sperare che il clamore suscitato dalla vicenda possa aver fatto capire all’uomo l’errore compiuto.

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