Nardò, sequestrati indumenti con pellicce di dubbia provenienza

Operazione di polizia locale e guardie zoofile in provincia di Lecce disposta dalla magistratura. Alle pelli d’animale mancava l’etichetta

Nardò, sequestrati indumenti con pellicce di dubbia provenienza

Sono stati sequestrati trentotto capi di abbigliamento con pellicce di dubbia provenienza a Nardò, un Comune in provincia di Lecce, dopo un controllo della polizia locale, guidata dal comandante Cosimo Tarantino, e delle guardie zoofile coordinate dal
comandante Antonio Russo. Ora la merce è a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Si tratta di capi in vendita in alcuni empori. Nell'operazione congiunta gli agenti hanno passato al setaccio migliaia di capi di abbigliamento disponibili per la vendita in questi esercizi.

Gli indumenti sequestrati avevano degli inserti in pelliccia di origine animale sprovvisti di etichetta in violazione delle normative nazionale e comunitaria. L’operazione è stata compiuta di concerto con il pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Lecce. Non è la prima volta che viene effettuato un controllo sui capi di abbigliamento.

In passato, un’operazione di questo tipo era stata compiuta sempre dalla polizia locale e dal corpo forestale presso i rivenditori di del mercato settimanale e anche in quel caso diverse decine di capi non risultarono in regola e furono sequestrate.

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