"Non si strumentalizzano i morti". E la Meloni smaschera Renzi

"Chi pensa di strumentalizzare la vita delle persone deve fare pace con se stesso, ma chi pensa di strumentalizzare la morte delle persone mi fa schifo", ha detto Renzi. Ma scorda il suo passato

"Non si strumentalizzano i morti". E la Meloni smaschera Renzi

"Chi pensa di strumentalizzare la vita delle persone deve fare pace con se stesso, ma chi pensa di strumentalizzare la morte delle persone mi fa schifo". L’affondo di Matteo Renzi arriva dopo quaranta minuti di discorso in cui il premier aveva portato avanti una sorta di fact checking dell’ultimo anno di governo. Ma in tanta foga da prestazione sul palco della Leopolda, Renzi scivola proprio sui morti.

A smascherarlo ci pensa il leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni. "Renzi alla Leopolda: 'Chi strumentalizza i morti mi fa schifo'. Caro Renzi, parli per caso di quando hai proiettato la gigantografia del piccolo Aylan per strappare un applauso durante il comizio alla festa del Pd? Hai ragione, che schifo", scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, postando una foto del comizio del segretario Pd alla Festa nazionale dell’Unità di Milano.

Insomma per Renzi ci sono morti che vanno strumenatlizzati e altri che è meglio lasciar riposare in pace per non mettere in ombra l'operato del governo. Chissà cosa ne pensa la signora Lidia, vedova di Luigino D'Angelo, il pensionato che si è tolto la vita dopo aver perso i suoi risparmi che aveva affidato a Banca Etruria.

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