Nuove accuse di molestie sessuali per il potente produttore discografico Russell Simmons. Il magnate dell'hip-hop che ha fondato la Def Jam Recordings, infatti, secondo quanto riferisce The Guardian, è stato accusato di stupro da quattro donne e di violenza sessuale o molestie da parte di altre cinque donne. I fatti sarebbero avvenuti tra il 1983 e il 2016. Le accuse sono state pubblicate ieri in relazioni separate dal New York Times e dal Los Angeles Times e arrivano solo due settimane dopo che Simmons si era dimesso dalle sue aziende in seguito ad altre due accuse di aggressione sessuale.
"Respingo con veemenza tutte queste accuse", ha detto Simmons in una dichiarazione al New York Times, sottolineando che "tutti i miei rapporti sono stati consensuali". In una dichiarazione al LA Times, inoltre, Simmons ha aggiunto di volere "riaffermare categoricamente ciò che ho detto in precedenza: non sono mai stato violento o offensivo verso nessuna donna in alcun modo e in qualsiasi momento di tutta la mia vita". Il New York Times ha intervistato quattro donne, tutte citate nel documento.
Tra queste, Tina Baker, un'artista che ha lavorato come cantante per Madonna e Bruce Springsteen, ha detto che Simmons, che era il suo manager, la violentò nel suo appartamento tra la fine del 1990 e l'inizio del 1991, aggiungendo che la sua carriera era stata danneggiata anche perché, in seguito a queste violenze, lei tentò di separarsi professionalmente da Simmons.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.