Omicidio stradale per l'assassino della figlia. La madre minaccia il suicidio, salvata da una cronista

La donna era disperata dopo la lettura della sentenza

Omicidio stradale per l'assassino della figlia. La madre minaccia il suicidio, salvata da una cronista

Quando il giudice ha letto la sentenza, non ci voleva credere. L'uomo che ha ucciso sua figlia condannato per omicidio stradale, e non per omicidio volontario. Così Olimpia Cacace, mamma di Alessandra Madonna, si è chiusa in una stanza del tribunale di Napoli nord e ha minacciato di gettarsi da una finestra. A salvarla una giornalista di Mediaset, che è rimasta con la donna finché non si è calmata.

Come riporta TgCom24, la signora era disperata dopo la lettura della sentenza. "Questa non è giustizia", ripeteva minacciando il suicidio. Il giudice per le indagini preliminari non ha riconosciuto a Giuseppe Varriale, l'uomo che nel settembre 2017 investì con la propria auto l'ex fidanzata Alessandra Madonna, uccidendola, l'accusa di omicidio volontario. Varriale rischiava fino a 30 anni di carcere. Invece, se sarà confermato l'omicidio stradale, se la caverà con 4 anni e 8 mesi.

Per il giudice, insomma, la morte di Alessandra è stata un tragico incidente e non un gesto deliberato dell'uomo. Olimpia Capace non riusciva a darsi pace: "Deve venire il magistrato qui e mi deve chiedere scusa", si è sfogata.

La giornalista che la stava tranquillizzando si è subito attivata chiedendo ad un avvocato di cercare il magistrato.

Infuriato anche il padre di Alessandra, che in aula si è scagliato contro il giudice dopo la lettura della sentenza urlando: "Me l'hanno uccisa due volte".

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