Cronache

Oste sparò uccise ladro: ora è rinviato a giudizio

Rinviato a giudizio Mario Cattaneo, l'uomo che ferì a morte un 32enne romeno il 10 marzo 2017 che si introdusse insieme a dei complici nel locale del 68enne

Oste sparò uccise ladro: ora è rinviato a giudizio

Mario Cattaneo, il 68enne di Casaletto Lodigiano, è stato rinviato a giudizio. Ora dovrò affrontare il processo ordinario per eccesso colposo di legittima difesa.

Cattaneo è finito davanti al giudice dopo la notte del 10 marzo dello scorso anno, quando sparò e uccise un nomade 32enne che insieme ad altri 3 complici entrò per rubare nel locale del 68enne. Come si legge su Il Giorno, il procuratore della Repubblica di Lodi, Domenico Chiaro ha spiegato che gli spari sarebbero stati due e non uno esploso accidentalemente come sostiene la difesa. Non solo: per l'accusa ci sarebbero troppe divergenze nelle ricostruzioni avvenute dopo la collutazione.

Solidarietà all'oste

Con la decisione del procuratore arriva anche la solidarietà di diversi politici. "Siamo di fronte ad una legge sbagliata e da modificare al più presto possibile, perché il difendersi in casa propria, con ogni mezzo disponibile, senza limite, senza se e senza ma, deve essere un diritto di ogni cittadino, senza rischiare di finire sotto processo come sta accadendo a Mario Cattaneo", ha fatto sapere Roberto Calderoli, vice presidente del Senato con una nota stampa.

Riccardo De Corato, assessore regionale a Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale, ha invece dichiarato: "Solidarietà a Mario Cattaneo, che verrà processato per eccesso colposo di legittima difesa. La sua colpa? Aver difeso se stesso e i suoi famigliari da criminali che si erano introdotti nel suo locale. Mi sono recato personalmente per portare all'oste di Casaletto Lodigiano la solidarietà e il sostegno, miei e di Regione Lombardia, e la documentazione necessaria per accedere al fondo ad hoc per le spese processuali: fino a 30mila euro, e gli uffici sono a disposizione per far accedere Cattaneo al fondo e così usufruirne. Sul sito internet di Regione Lombardia è spiegato come accedere al patrocinio legale, con tutti i dettagli secondo il regolamento regionale n. 1 del 14 gennaio 2016.

Questo è un aiuto concreto e un segnale fondamentale per i lombardi: staremo vicini, anche economicamente, ai nostri cittadini che hanno difeso i propri cari, se stessi e le proprie case".

Commenti