Ostia, sgomberato l'appartamento abusivo di Vincenzo Spada

La famiglia Spada di Ostia torna al centro delle cronache ancora una volta. E ancora una volta lo fa all'alba, l'ora in cui solitamente la polizia effettua blitz e perquisizioni. Questa mattina le forze dell'ordine hanno sgomberato la casa di Vincenzo Spada, nipote del boss Carmine. Si tratta di un'abitazione popolare abusivamente occupata in via Ingrao, arredata secondo il tipico stile sfarzoso già notato altre volte in diverse residenze della famiglia

Imponente lo spiegamento di forza pubblica mezzo in campo: oltre 100 uomini del Comando Generale del Corpo di Polizia locale di Roma e quattro blindati del reparto mobile di polizia coordinati dal Commissariato di Ostia. Al momento del blitz in casa erano presenti Vincenzo con la moglie Tamara e i figli, affidati ad una parente.

La casa, specifica l'edizione romana di Repubblica, è già stata assegnata a una nuova famiglia mentre gli arredi e i mobili degli Spada sono stati presi in carico da una ditta.

Il sequestro dell'abitazione dell'esponente della nota famiglia romana segue di un giorno l'attentato contro i genitori di Tamara Ianni, una collaboratrice di giustizia che in passato

aveva contribuito a far arrestare per mafia diversi membri del clan. Nel cuore della notte una bomba rudimentale era stata lanciata contro una finestra sul balcone al primo piano, provocando per fortuna solo lievi danni.