La sua prima e ultima e dose. Per Federico Bertollo, di Cittadella in provincia di Padova, quella era la sua prima volta con l'eroina. Aveva paura degli aghi Federico - figlio di un noto medico della zona - e così si è fatto iniettare la dose direttamente dal pusher nella sua casa. Subito dopo, il 23enne ha perso conoscenza ed è morto di overdose.
Stando a quanto riportato, il giovane aveva iniziato ad avere a che fare con la droga perché veniva bullizzato. A 14 anni, infatti, rimase vittima di un incidente con un camioncino a 100 metri da casa e da quel momento le sue capacità motorie sono state seriamente compromesse. Il ragazzo passò all'epoca 10 giorni in coma. Proprio per questo, i famigliari hanno dichiarato in queste ore ai media che "Federico è nato due volte". Dopo essersi risvegliato da quel sonno profondo, la parte sinistra del suo corpo ha più risposto. Un motivo, per i bulli, per prenderlo in giro e farlo sentire sbagliato. Proprio per questo, Federico aveva iniziato a frequentare dei brutti giri.
Prima la cocaina, dal quale sembrava fosse riuscito a guarire.
Poi il fatale incontro con l'eroina e l'overdose. Per Federico quel pomeriggio non c'è stato nulla da fare. Il pusher 49enne, Ivano Sogliacchi, è stato arrestato per omicidio come conseguenza di altro reato, nella fattispecie lo spaccio di eroina e cocaina.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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