Cronache

Palermo, immigrato pesta un anziano. E distrugge statua Madonna

Lo straniero ha aggredito un dipendente comunale ed un uomo anziano con bastone, lo ha gettato a terra e picchiato. Gli agenti sono stati costretti a sedarlo per riuscire ad avere la meglio su di lui

Palermo, immigrato pesta un anziano. E distrugge statua Madonna

Momenti di panico vissuti nella mattinata di oggi da passanti e residenti nei pressi della stazione ferroviaria di Palermo, a causa del raptus di follia che ha colto un africano.

La testimonianza di quanto accaduto è stata riferita dal consigliere comunale e capogruppo della Lega Igor Gelarda, che ha anche girato un video in cui mostra alcuni segni di distruzione rimasti dopo il passaggio dello straniero.

“Un uomo, probabilmente nigeriano, con evidenti disturbi psichiatrici, ha dato in escandescenze.”, riferisce il consigliere commentando le prime immagini. Prima l’aggressione ai danni di un dipendente del comune, poi l’extracomunitario ha iniziato ad accanirsi ed a sfogare la sua rabbia contro alcune auto posteggiate lungo via Torino, danneggiandole.

La tappa successiva sarebbe stato un negozio gestito da alcuni bengalesi, nei pressi di via Roma. Dopo essere entrato, l’africano avrebbe iniziato a gettare a terra la merce dagli scaffali, prima di allontanarsi e proseguire altrove con la sua follia. Le immagini riprese da Gelarda proseguono all’interno di un garage, dove si nota una statua della Madonna in frantumi, divelta da una nicchia e spaccata a terra dall’extracomunitario.

Quest’ultimo avrebbe poi aggredito un anziano signore con bastone, che avrebbe fatto cadere rovinosamente a terra prima di colpirlo ripetutamente, causando la rottura dei suoi occhiali. Solo grazie al provvidenziale intervento di alcuni passanti che avevano assistito alla scena si è potuto evitare il peggio, e l’anziano è stato soccorso.

Finalmente sul posto sono giunti gli agenti di polizia, che sono riusciti ad immobilizzare ed a sedare il facinoroso straniero, riportando finalmente la situazione alla tranquillità.

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