Il Papa contro il gossip: "Quando sparliamo siamo come assassini"
2 Settembre 2013 - 11:48Francesco sulla scia della prima Lettera a Giovanni: "Parliamo di pace, pensiamo alle nostre armi quotidiane"
"In questi giorni stiamo parlando tanto della pace, vediamo le vittime delle armi, ma bisogna pensare anche alle nostre armi quotidiane: la lingua, le chiacchiere, lo spettegolare". Un invito chiaro, che papa Francesco rivolge ai fedeli nella prima messa celebrata dopo la pausa estiva, questa mattina a Santa Marta.
Parole che riprendono quelle dell'apostolo Giovanni, contenute nella prima lettera ai fedeli. "Quello che nel suo cuore odia suo fratello - ricorda il Pontefice - è un omicida". E spesso "le nostre comunità, anche la nostra famiglia, sono un inferno dove si gestisce questa criminalità di uccidere il fratello e la sorella con la lingua!".
L'invito rivolto dal Santo Padre è piuttosto quello a "vivere invece con il 538em;">Signore ed essere 'come il Cielo'".