Perseguita i vicini per mesi lanciando escrementi contro la loro casa

È successo a Reggio Emilia, protagonista una giovane coppia, ma la stalker fa leva in aula su una nuova norma: risarcisce e il gup estingue il reato

Perseguita i vicini per mesi lanciando escrementi contro la loro casa

Dispetti, parolacce e molestie. Una giovane coppia di Reggio Emilia è stata vittima per mesi di atti perseutori da parte della vicina di casa: lanci di escrementi di animali contro il loro muro, l'auto parcheggiata davanti al loro cancello per impedire l'ingresso fino a una griglia di scolo ostruita. E anche insulti, come riporta La Gazzzetta di Reggio, la vicina avrebbe urlato più volte frasi come "siete delle merde, chi vi credete di essere, non siete nessuno, se sei cretino non è colpa di nessuno".

Dopo più di sei mesi, la coppia decide di denunciarla. Siamo a ottobre del 2013 quando inizia questa vicenda giudiziaria che sembra potersi concludere al meglio per i due coniugi, in quanti gli atti persecutori non sono sfuggiti alle telecamere di sorveglianza.

Ma il cambio di rotta arriva quando l'avvocato difensore propone un risarcimento alla famiglia costituitasi parte civile facendo riferimento al nuovo articolo del codic penale, il 162- ter (estinzione del reato per condotte riparatorie). Come riporta sempre la testata reggiana, ora il caso approderà in Appello a Bologna.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica