Pesaro, arrestato pakistano con 180 dosi di eroina. Salvini: "Via dall’Italia"

Un richiedente asilo pakistano in possesso di 180 dosi di eroina è stato arrestato dalla polizia a Pesaro. Esulta il Ministro dell’Interno Salvini che dalla sua pagina Facebook dichiara guerra agli spacciatori di morte

Pesaro, arrestato pakistano con 180 dosi di eroina. Salvini: "Via dall’Italia"

Fermato da agenti di polizia per un controllo, un richiedente asilo pakistano di 31 anni è stato beccato con addosso 180 dosi eroina pronte per essere immesse sul mercato.

Gli uomini delle forze dell’ordine avevano notato l’immigrato aggirarsi con fare sospetto in via Montegrappa a Pesaro, proprio a pochi metri dalla stazione degli autobus, una zona nota per il piccolo spaccio. Gli agenti, così, sono entrati in azione ed hanno fermato lo straniero per sottoporlo a controlli. Durante l’operazione, hanno rinvenuto le dosi di eroina che il giovane stava trasportando.

Dopo aver posto sotto sequestro tutta la sostanza stupefacente, i poliziotti hanno dichiarato in stato di arresto lo straniero. La notizia del fermo del pusher extracomunitario giunge direttamente dal Viminale.

“Arrestato un richiedente asilo pakistano, beccato a Pesaro dalla Polizia con 180 dosi di eroina.

Guerra totale agli spacciatori di morte! #tolleranza zero, FUORI dall’Italia questi delinquenti” è il durissimo post pubblicato dal Ministro dell’Interno Matteo Salvini nella sua pagina Facebook. Nel messaggio, inoltre, appare anche la foto delle dosi di droga sequestrate dai poliziotti al pakistano.

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