Prega Allah e insulta la polizia: era stato espulso quattro volte

Un marocchino si è inginocchiato in strada e poi ha sfondato la porta della prefettura di Reggio Emilia: è stato espulso per la quinta volta

Prega Allah e insulta la polizia: era stato espulso quattro volte

Si è inginocchiato e ha pregato Allah. Poi si è alzato ed ha tirato un violento calcio contro il portone della prefettura di Reggio Emilia, sfondandolo. Infine ha minacciato un poliziotto: "Io amo Allah", ha urlato, "Voi siete dei diavoli e io ammazzo tutti i diavoli".

Protagonista della vicenda, filmata dalle telecamere di sicurezza della polizia (guarda il video), è un marocchino di 36 anni.

Al momento dell'"attacco" alla prefettura era talmente ubriaco che è stato portato al Pronto soccorso e poi è stato accompagnato al Centro di identificazione ed espulsione (Cie) di Torino dal personale dell'ufficio immigrazione.

L'uomo era ancora in Italia, nonostante fosse già stato raggiunto da un provvedimento di espulsione per ben quattro volte. È stato espulso per la quinta volta.

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