Il Nord est non dorma sonni tranquilli, sul fronte immigrazione. Parola del Procuratore di Udine, Antonio De Nicolo.
Che, secondo il Messaggero Veneto, avverte che l'attuale calo nel numero degli arrivi altro non è che la classica "quiete prima della tempesta": "Qualcosa prima o poi succederà, il peggio deve ancora venire", avverte De Nicolo.
"La polizia giudiziaria è allertata e, per quel che è di nostra competenza, siamo ormai attrezzati a fronteggiare il fenomeno – spiega il numero uno della Procura di Udine – Certo, il dubbio che in mezzo a loro ci sia anche qualche criminale esiste e anche per questo il nostro pool di magistrati lavora di concerto con i colleghi della Dda di Trieste".
Secondo De Nicolo l'organizzazione dei passeurs avrebbe la propria base in Ungheria, donde partono i mezzi di trasporto, spesso presi in affitto.
Dall'inizio dell'anno già trentatrè clandestini sono stati arrestati e oltre una settantina di provvedimenti penali sono stati
avviati dalla Procura di udine nell'ambito delle operazioni contro i trafficanti di uomini. I passatori sono rumeni, ungheresi, pachistani, polacchi o marocchini, "ma tutti - nota la Procura - residenti in Unione Europea."
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