Coronavirus

La "profezia" di Bassetti: ecco quando torneremo "liberi"

Il professore fa il punto della situazione: cosa aspettarsi nei prossimi mesi

L'infettivologo Matteo Bassetti
L'infettivologo Matteo Bassetti

Sembra essere positivo Matteo Bassetti, il direttore dalla Clinica Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova, che ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, ha fatto il punto della situazione e si è lasciato andare a una rosea previsione. "Comparando questa settimana con quella del 2020, ora nel mio ospedale abbiamo avuto 4 ingressi, tutti non vaccinati. L'anno scorso, la stessa settimana, erano 70, di cui 9 in terapia intensiva". Inoltre, nel 2020 in tutta la Liguria c'erano 380 ricoverati, di cui 32 in rianimazione ha ricordato l’infettivologo che, subito dopo, ha fatto una profezia sui mesi che abbiamo davanti a noi: "Se passiamo indenni ottobre e novembre, con pochi ricoveri e vaccinazione, dal nuovo anno, col 90% dei vaccinati dovremo poter togliere tutte le restrizioni".

I dati che fanno sperare

Il motivo di questi dati così diversi da quelli dell’anno precedente è presto spiegato da Bassetti che riconduce tutto all’arrivo dei vaccini che nello stesso periodo del 2020 ancora non avevamo. Il professore ha tenuto a rimarcare il suo pensiero in un post sulla sua pagina Facebook, dove si legge: “La situazione ospedaliera per quel che riguarda il Covid è assolutamente tranquilla. Molto tranquilla. Oggi ho confrontato i dati della settimana che si sta concludendo con i dati dei ricoveri Covid della stessa settimana del 2020. Questa settimana qui al San Martino abbiamo avuto 4 ricoveri ( tutti di persone non vaccinate), di cui uno in terapia intensiva. Un anno fa nella stessa settimana avevamo avuto 70 ricoveri, di cui 9 in terapia intensiva. In tutta la Liguria c’erano 380 ricoverati, di cui 32 in rianimazione nel 2020. Oggi ne abbiamo 56, di cui 5 in terapia intensiva. Che cosa abbiamo oggi che non avevamo nello stesso mese del 2020? Indovinate un po’???? I vaccini. Gli stessi per cui c’è qualcuno che manifesta in piazza e in TV con violenza dicendo ogni stupidaggine e insulta chi la pensa diversamente. Si tratta di negazionismo dell’evidenza dei fatti. Viva la scienza. Quella che ci sta portando fuori dalla pandemia”.

La terza dose

Del resto, che Bassetti fosse assolutamente favorevole ai vaccini lo si era capito, visto che il medico è stato anche il primo firmatario della petizione per chiedere a Governo e Parlamento una legge nazionale che imponga in Italia la vaccinazione obbligatoria anti-Covid, lanciata da Assoutenti, associazione de consumatori. Bassetti si sottoporrà alla terza dose nelle prossime settimane, a differenza del suo collega Andrea Crisanti che invece l’ha già fatta. Ma il motivo è presto spiegato dal professore stesso:"Perché ha più anni di me, ha la precedenza". I vaccini sembrano aver messo pace anche tra coloro che fino a pochi mesi fa proprio non si sopportavano.

Qualche giorno fa il medico genovese aveva già detto che stiamo vedendo la fine della pandemia e che, se in ottobre la curva epidemiologica continuerà così senza un incremento dei ricoveri e della pressione sugli ospedali, potremo vedere la fine della pandemia entro il 2022.

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