Cronache

La profezia degli esperti: "Cosa accadrà ai non vaccinati"

Crisanti e Bassetti sono concordi nell'affermare che i non vaccinati hanno un altissimo rischio di contrarre il coronavirus entro i prossimi 24 mesi. Ma è scontro nel mondo scientifico

La profezia degli esperti: "Cosa accadrà ai non vaccinati"

Matteo Bassetti ha confermato le parole di Andrea Crisanti, direttore del dipartimento di Medicina molecolare dell’università di Padova, che ieri in collegamento con Piazzapulita ha dichiarato: "La maggior parte delle persone che sono riluttanti a vaccinarsi hanno paura. Dicono che se sono attenti e hanno comportamenti adeguati, forse non si infettano. Ecco, io voglio rassicurare tutte queste persone: con la variante Delta, che ha un indice di trasmissione superiore a 7, tutti quelli non vaccinati si infetteranno entro due anni".

Il direttore della clinica Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova ha ribadito il concetto espresso poche ore prima in tv da Crisanti: "C'è una buona possibilità che chi non è vaccinato si possa infettare entro 2 anni. Questo perché la variante Delta è molto più contagiosa rispetto alle precedenti, somiglia in questo alla varicella, e se dovesse continuare a circolare perché rimane una percentuale sostanziosa e sostanziale della popolazione esposta, queste persone si infetteranno". Matteo Bassetti ha poi proseguito, mettendo in evidenza che "molti faranno una forma asintomatica di malattia, ma una percentuale farà una forma impegnativa. Quindi lasciare circolare la variante Delta senza vaccinarsi è molto rischioso".

I medici sono concordi su questo punto, come sottolineato anche da Andrea Crisanti a Piazzapulita: "Non c’è possibilità di sfuggire a un virus con un tale indice di trasmissibilità se non sei vaccinato. È statistica. Non voglio spaventare nessuno, ma se un virus ha un indice di trasmissibilità intorno a 10 e non ci sono vaccini, vi posso assicurare che si infettano tutte quante le persone in pochissimo tempo. Questo è proprio l’abc dell’epidemiologia". Il direttore del dipartimento di Medicina molecolare ha aggiunto: "In più c’è anche il long covid. Io resto sempre stupito di fronte a questo atteggiamento: aver più paura del vaccino che del covid. Ma com’è possibile? Abbiamo avuto 150mila morti, un dramma gigantesco che ancora non abbiamo metabolizzato".

Chi non concorda con loro è l'immunologo clinico e allergologo Mauro Minelli, coordinatore per il Sud Italia della Fondazione per la Medicina personalizzata: "Dire che tutte le persone non vaccinate si infetteranno entro 2 anni mi pare un'affermazione troppo esagerata. Ci sono tantissime variabili in ballo, anche con la variante Delta, la trasmissibilità oppure l'impatto sul quadro clinico di ogni singola persona e la severità di questo impatto". Minelli ha concluso: "Non tutti si ammalano anche se sono a stretto contatto con un contagiato, ci sono casi di gruppi familiari in cui un solo componente è risultato positivo".

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