Cronache

La profezia di Nostradamus: "Vincerà Trump, poi sarà la fine"

Il veggente Nostradamus avrebbe previsto la vittoria di Donald Trump. Un presidente che "provocherà molta discordia"

La profezia di Nostradamus: "Vincerà Trump, poi sarà la fine"

A quanto pare Nostradamus colpisce ancora. O almeno è quello che in molti credono. Da giorni in Rete circolava la "profezia" del veggente che avrebbe previsto la vittoria di Donald Trump.

La profezia di Nostradamus

Chi sostiene che Nostradamus sia riuscito a prevedere la rivoluzione francese, la vittoria di Nostradamus e altre cose, è sicuro che nelle quartine del veggente ci sia anche l'anticipazione della vittoria del candidato repubblicano in America. Nella prima centuria (Quartina 40) c'è scritto che il "false trumpet" (ovvero Trump) da presidente Usa "farà si che Bisanzio cambi le sue leggi". Secondo gli "esperti" di Nostradamus, per Bisanzio si intende la Grecia, ovvero il Paese da cui inizia lo sbarco de migranti in Europa. Quell'immigrazione al centro della campagna elettorale di Trump.

Non solo. Nella Quartina 57 è scritto che il false trumpet "provocherà grande discordia. Un accordo si spezzerà" e poi che "il volto ricoperto di latte e miele giace a terra". Per alcuni questo fa riferimento ad Israele "il Paese dove scorre latte e miele" (Bibbia, Numeri 13, 27-29). E questo significherebbe che la vittoria di Trump potrebbe provocare anche la fine di Israele. Infine, la Quartina 50: "la Repubblica della grande città", ovvero gli Stati Uniti d'America, sarà portata "by trumpet" a impegnarsi in" costose operazioni militari. E "the city will repent".

Se ne pentirà.

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