Prostitute, paese in rivolta: "Cari clienti, vi filmiamo.."

I cittadini esasperati per la presenza massiccia di prostitute e clienti. Appare un cartello sulla statale 13: "O rispettate i territorio e i suoi abitanti, o verrete fotografati e filmati"

Prostitute, paese in rivolta: "Cari clienti, vi filmiamo.."

Prostitute e clienti? No grazie. I cittadini non ne possono più e adesso minacciano gli avventori delle prostitute, informandoli di stare alla larga da quella via troppe volte a luci rosse se non vogliono essere fotografati e finire sulla scrivania del questore.

Succede sulla statale 13, altezza Preganziol. Una via già nota per il sesso a pagamento che però da qualche tempo sta creando diversi problemi agli abitanti della zona. I cittadini, infatti, sono più volte insorti contro la massiccia presenza di prostitute sulla strada. Tanto che ieri mattina sono apparsi alcuni cartelli, come scrive il Gazzettino, nell'area residenziale di via Antonio Rosso.

Un modo per minacciare bonariamente i clienti delle prostitute e informarli di quello che potrebbe succedergli se non la smettono di appartarsi in quell'area. "Si avverte - si legge nel cartello - che le prostitute e i clienti magnaccia, le scorribande e i vari servizi sessuali sotto le case non sono più tollerabili. O rispettate i territorio e i suoi abitanti, o verrete fotografati e filmati con chiamate alla Questura. Siete avvertiti". Chiaro e diretto.

Diffcile non notare il cartello, anche se ora la polizia municipale ha provveduto a ritirarli per evitare che gli automobilisti, come spiega il Gazzettino, potessero venire distratti dalla guida leggendo le frasi riportate nel manifesto scritto a mano.

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