Cronache

"Quarantena breve per vaccinati": Draghi convoca Cts

Il prossimo 29 dicembre il Cts dovrà esprimersi sulla possibilità di rivedere i termini della quarantena per i contatti con positivi

"Quarantena breve per vaccinati": Draghi convoca Cts

La quarta ondata di Covid sta colpendo l'Italia in modo diverso rispetto alle precedenti. I contagi giornalieri sono più alti ma la variante Omicron, anche grazie ai vaccini, fa meno paura. Anche per questa ragione, in Italia, si sta alzando un coro unanime che chiede di modificare le regole per la quarantena per i contatti dei soggetti positivi. Ci sono attualmente 2,5 milioni di persone in quarantena e la diffusione rapida della nuova variante, così come segnalato dagli esperti, rischia di paralizzare l'Italia. Al picco potrebbero essere 10milioni gli italiani in quarantena, circa uno 1 su 6, con gravissime ripercussioni su qualunque attività del nostro Paese.

Per questo motivo i governatori hanno lanciato l'idea di una mini quarantena per chi ha ricevuto la terza dose del vaccino. Una proposta che sarebbe già arrivata sul tavolo del governo e che nei prossimi giorni sarà valutata dal Comitato tecnico scientifico. Lo ha confermato poche ore fa Francesco Paolo Figliuolo. L'idea sarebbe quella di ridurre i tempi di quarantena dei vaccinati che entrano in contatto con un soggetto positivo. Al momento i termini prevedono un isolamento di 7 giorni per i vaccinati e di 10 giorni per i non vaccinati. L'idea è quella di ridurre a 3/5 giorni i tempi di quarantena per chi ha ricevuto la somministrazione.

I governatori di Regione, con Toti, Fontana, Zaia e Fedriga in prima linea, appoggiano questa proposta e il governatore della Regione Liguria guarda anche oltre e propone di estendere l'obbligo vaccinale, chiedendo che venga anticipato un provvedimento che potrebbe essere discusso nelle prossime settimane. "Andiamo verso circa 100mila contagi al giorno e questo succederà credo a brevissimo e allora 7-10 giorni di isolamento, quarantena, vogliono dire un milione di persone che finiranno in isolamento; considerando poi che mediamente ognuno di questi ha avuto 5, qualche volta 10 contatti, il rischio è di avere nel giro di 7-10 giorni 10 milioni di persone in isolamento, in quarantena. Non ce lo possiamo permettere", ha detto Matteo Bassetti.

Mario Draghi ha chiesto al Cts di riunirsi il prossimo mercoledì 29 dicembre alle ore 11 per discutere proprio sul tema della riduzione della quarantena alla luce dei dati epidemiologici e degli scenari che potrebbero aprirsi già nelle prossime settimane.

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