Cronache

Rapina una banca e muore d'infarto

A Navacchio (Pi) due malviventi entrano in azione in una banca, rubando circa 4mila euro. Durante la rapina uno dei due ha un malore e muore. L'altro fugge. Secondo alcuni testimoni i due erano italiani

Rapina una banca e muore d'infarto

È finita male una rapina alla Banca Popolare di Lajatico a Navacchio (Pisa). Poco dopo le 11 un malvivente è entrato nell'istituto di credito e, dopo aver minacciato il cassiere con un taglierino, l'ha obbligato ad aprire la porta al complice. A quel punto i due rapinatori hanno preso il denaro contante che si trovava nella cassa, circa 4mila euro, con l'intenzione di chiudere in bagno i tre dipendenti che si trovavano in banca: il direttore della filiale, il cassiere e un altro impiegato. Ma proprio in quel momento uno dei due malviventi si è sentito male, accasciandosi a terra. L'altro prima l'ha chiamato per nome ("Ciro, Ciro"), poi l'ha trascinato verso la porta girevole della banca, ma si è reso subito conto che non avrebbe potuto salvarlo. E così si è dato alla fuga.

Pochi istanti dopo l direttore della banca ha chiamato i carabinieri, che si sono precipitati sul posto con il personale del 118. Invano il tentativo di rianimare il malvivente. Ancora ignoto il suo nome: intorno ai 40 anni, corporatura robusta, aveva una piccola svastica tatuata sulla spalla. Per la sua identificazione saranno analizzate le impronte digitali. Secondo alcuni testimoni i rapinatori erano italiani, con accento campano.

Una telecamera di videosorveglianza ha ripreso quanto accaduto.

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