Rapina barista per comprarsi la droga, arrestato extracomunitario

Un venticinquenne ha rapinato un barista di Firenze sferrandogli una bottigliata in testa, per poi darsi alla fuga: arrestato dalla polizia, è stato trovato con parte del bottino e due dosi di cocaina

Una volante della polizia a Firenze
Una volante della polizia a Firenze

Consuma un caffè al bancone, in una calda e afosa mattina d'estate all'apparenza come tante altre. Al momento di pagare però, invece di estrarre gli spiccioli afferra una bottiglia di vetro e colpisce in testa il barista, per poi rubare l'incasso e darsi alla fuga. In manette è finito un venticinquenne extracomunitario, per una vicenda svoltasi a Firenze pochi giorni fa.

Stando alle ricostruzioni effettuate dalle forze dell'ordine in base alle dichiarazioni dell'aggredito, il giovane si sarebbe presentato nel locale ordinando un espresso. Dopo esser stato servito ad un certo punto si sarebbe allontanato dal banco andando verso la toilette. Per poi tornare all'improvviso con una bottiglia di birra vuota in mano, brandita a mo' di arma. La stessa con la quale avrebbe minacciato di morte il proprietario dell'attività, intimandogli di consegnargli all'istante tutto il denaro in suo possesso. Dinanzi alle prime perplessità dell'interlocutore, non ha esitato nel colpirlo una prima volta con la bottiglia per mostrargli di fare sul serio: una bottigliata alla quale avrebbe dato seguito con calci e pugni ripetuti.

L'aggressione si è conclusa solo quando la vittima (temendo il peggio) gli ha consegnato il portafoglio, dal quale lo straniero ha prelevato trecento euro in contanti prima di fuggire velocemente verso Piazza Santa Croce. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 e due volanti della polizia, allertate dallo stesso ferito. La prima pattuglia ha raccolto la sua testimonianza, la seconda si è messa sulle tracce del fuggitivo. E gli agenti lo hanno rintracciato in centro: in tasca aveva poco meno di duecento euro e due dosi di cocaina, probabilmente acquistate con il resto del bottino per poi cederle.

Ragion per cui è indagato anche detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: un ulteriore capo d'accusa per l'arrestato, che dovrà rispondere anche di rapina e lesioni personali. Il titolare dell'esercizio commerciale è stato invece trasportato all'ospedale di Careggi per essere medicato, con un prognosi di qualche giorno per le ferite riportate.

Va detto in ultima analisi che non si tratta di un episodio inedito, nella città guidata dal sindaco del Pd Dario Nardella: negli ultimi mesi le richieste di maggiori interventi volti a tutelare la sicurezza si sono moltiplicate, da parte dei residenti. Soprattutto per quel che riguarda il centro, che accanto a tanti turisti sembra continuare ad attrarre anche moltissimi malviventi.

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