Cronache

Il re d'Olanda rinuncia alla carrozza "razzista e colonialista"

La carrozza in questione, denominata Gouden Koets, ha un pannello su cui sono dipinte immagini che sono state contestate

Il re d'Olanda rinuncia alla carrozza "razzista e colonialista"

Il re dei Paesi Bassi, Guglielmo Alessandro, ha deciso di rinunciare all'utilizzo della storica carrozza impiegata dalle teste coronate orange nelle cerimonie ufficiali. Il motivo di tale decisione è il fatto che il mezzo di trasporto incriminato tende a esaltare il passato coloniale del Paese, in quanto presenta un pannello su cui sono dipinte "immagini discriminatorie verso neri e asiatici". Il monarca 54enne, sul trono dal 2013, è considerato tra i regnanti europei più informali e progressisti: non ha mai indossato la corona e, nel 2021, ha annullato le tradizionali cerimonie solenni in programma ad Amesterdam in occasione del compleanno del sovrano.

Con un videomessaggio rivolto ieri ai sudditi, Guglielo Alessandro ha reso nota la sua rinuncia alla carrozza reale dorata, denominata Gouden Koets. Quest'ultima era un regalo fatto nel 1898 dalla città di Amsterdam alla principessa Guglielmina, è in stile rinascimentale olandese ed è stata realizzata in legno di teak proveniente dall'isola indonesiana di Giava, allora colonia orange. La Gouden Koets, rivestita di foglie d'oro e sontuosamente decorata, era solita circolare lungo le strade della capitale per trasportare re e principi in occasione di cerimonie ufficiali come matrimoni e battesimi, oppure per condurre il monarca al Parlamento per il suo discorso annuale di apertura dei lavori delle Camere.

A spingere l'attuale re a lasciare parcheggiata la carrozza è stato un controverso dipinto presente su un pannello posizionato sulla fiancata sinistra del mezzo di trasporto. La raffigurazione incriminata è intitolata Tributo dalle colonie e mostra persone nere e asiatiche inginocchiate nell'atto di offrire merci, come cacao e zucchero di canna, a una giovane donna bianca, che personifica l'Olanda, seduta su un trono. Nel dipinto si nota anche un ragazzo bianco che consegna un libro a un bambino nero, quale atto di "civilizzazione".

Anche se Guglielo Alessandro ha espresso in questi giorni la volontà di fare a meno della Gouden Koets, in realtà quest'ultima era inutilizzata dal 2015 per via di lavori di restauro. Attualmente, la pregiata carrozza è esposta ad Amsterdam nell'ambito di una mostra dedicata al passato coloniale dell’Olanda.

La decisione del re dei Paesi Bassi di non utilizzare più la carrozza "razzista" sarebbe stata dettata, evidenziano i commentatori, su impulso del dibattito in corso nel Paese sul passato coloniale e sulla schiavitù e sviluppatosi per effetto delle manifestazioni indette dal movimento Black Lives Matter.

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