Cronache

La Regione Emilia Romagna dice no alla kermesse vegana

Niente patrocinio per "Parma etica". L'assessorato alla Salute: "Noi siamo per la dieta mediterranea"

La Regione Emilia Romagna dice no alla kermesse vegana

Niente patrocinio per “Parma Etica” dalla Regione Emilia Romagna. Per il secondo anno consecutivo, secondo quanto riporta il Fatto Quotidiano, la giunta Bonaccini ha negato il patrocinio agli organizzatori del Festival che si terrà dal 2 al 5 giugno. L’anno scorso era stato negato per le prese di posizione contrarie ai vaccini, mentre stavolta il motivo scatenante è stata la promozione dell’alimentazione vegetariana e vegana da parte di “Parma Etica”.

L’assessorato regionale per la Salute ha spiegati che le scelte di un’alimentazione vegana e vegetariana possono “attenere alla sfera delle scelte individuali, ma non sono coerenti con le politiche nutrizionali della Regione”. L’ente spiega che il modello alimentare proposto dalla Regione è quello della dieta mediterranea, “che si caratterizza per la sua varietà, oltre che per uno spiccato equilibrio nutrizionale, e prevede il consumo di tutti gli alimenti, senza nessuna esclusione”.

Andrea Bertani, consigliere regionale del M5S, attacca la Regione e spiega:“Visto che l’obiettivo fondamentale della manifestazione è quello di promuovere uno stile di vita etico, che abbia a cuore il rispetto della natura ed il benessere degli animali e dell’uomo mi chiedo in quali di questi aspetti si possa individuare la non meritorietà di un patrocinio gratuito”.

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