Renzi scrive ai "nuovi docenti": "Ora basta con il precariato"

In una lettera inviata a chi è appena entrato di ruolo gli auguri del premier e un'ammissione: "Abbiamo fatto tesoro delle critiche"

Renzi scrive ai "nuovi docenti": "Ora basta con il precariato"

"Ci siamo presi critiche, insulti, offese, ma adesso ci siamo. Abbiamo fatto tesoro delle tante critiche ricevute, ma abbiamo mantenuto la parola data: Lei adesso è a tutti gli effetti un insegnante a tempo indeterminato. Auguri!".

È in una lunga lettera ai nuovi professori di ruolo che il presidente del Consiglio fa gli auguri a quanti hanno appena ottenuto il posto, accogliendoli "nella comunità delle donne e gli uomini che lavorano a tempo indeterminato per lo Stato". Con ieri è partita l'ultima fase del piano di assunzioni legato alla "buona scuola".

"Le cose sono cambiate" scrive Renzi in una lettera di cui

Repubblica ha pubblicato ampi stralci. E aggiunge: "Abbiamo anche messo la parola fine al modo scandaloso con cui vi hanno trattato in questi anni", ammettendo tuttavia che il governo ha solo "fatto il suo dovere".

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica