Undici giorni dall'arrivo dei sintomi al decesso in pazienti Covid-19. Sono questi i tempi mediani dai sintomi alla morte, calcolati dall'Istituto superiore di sanità che oggi ha pubblicato un report, in cui espone le caratteristiche dei pazienti deceduti, risultati positivi all'infezione da Sars-CoV-2.
Non è la prima volta che l'Iss pubblica un report di questo genere, ma questa volta i dati presi in considerazione sono moltissimi. L’analisi, infatti, si basa su un campione di 32.938 pazienti deceduti e positivi al nuovo coronavirus (sugli oltre 34mila morti ad oggi in Italia), di cui quasi la metà sono stati registrati in Lombardia (16.349)
L'età delle vittime
Secondo l'Iss, l'età media dei pazienti deceduti e positivi al nuovo coronavirus è di 80 anni (l'età mediana di 82, su un range da 0 a 100). La malattia ha colpito soprattutto gli uomini (58,4%), mentre le donne morte avendo contratto la malattia sono state 13.692 del campione, il 41,6%. "L'età mediana dei pazienti deceduti positivi a Sars-CoV-2 è più alta di 20 anni rispetto a quella dei pazienti che hanno contratto l’infezione": 82 anni nel primo caso e 62 nel secondo. Più alta, inoltre, l'età delle donne rispetto agli uomini, rispettivamente 85 e 79. Al di sotto dei 50, invece, sono state registrate 366 vittime, di cui 83 minori di 40 anni: tra loro, 62 avevano patologie preesistenti.
I sintomi e le patologie
Prima del ricovero, i sintomi più osservati erano febbre (76%) e dispnea (74%). Sono stati registrati anche casi in cui erano stati individuati tosse (39%) e, in minime percentuali, diarrea ed emottisi. Il 5,7% delle persone, invece, non presentava alcun sintomo al momento del ricovero.
Alcuni pazienti presentavano patologie cliniche preesistenti al momento dell'infezione. Il rapporto dell'Iss ha messo in evidenza le più comuni, dall'ipertensione arteriosa (67%) e il Diabete mellito-Tipo 2 (30,3%), alla cardiopatia ischemica (27,8%) e la fibrillazione atriale (22%). Il 59,7% dei pazienti aveva 3 o più patologie.
Tra le complicanze che hanno portato al decesso, invece, la più comune nel campione è stata l'insufficienza respiratoria (che rappresenta il 96,9% dei casi), seguita da danno renale acuto (22,1%), sovrainfezione (13,0%) e danno miocardico acuto (11,0%).
Le terapie
Come sono stati curati i pazienti? La più comunemente usata durante il ricovero (86%) è stata la terapia antibiotica, meno usata di quella antivirale (60%) e della terapia steroidea (38%). L'Iss spiega che "in 793 casi (23,4%) sono state utilizzate tutte e tre le terapie".
Il tempo dai sintomi alla morte
Infine, il report dell'Iss mostra i tempi mediani, calcolati in giorni, trascorsi dall'inizio dei sintomi da Covid-19 fino al decesso. In media, si tratta di 11 giorni. Dai sintomi al ricovero in ospedale, invece, sono trascorsi circa 5 giorni e altri 6 dal ricovero alla morte.
"Il tempo intercorso dal ricovero in ospedale al decesso- precisa l'Iss- è di 4 giorni più lungo in coloro che sono stati trasferiti in rianimazione rispetto a quelli che non sono stati trasferiti (9 giorni contro 5 giorni)".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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